Le tenute a ponte sono quelle che gli americani chiamano plank e, fondamentalmente, sono il modo migliore per allenare gli addominali. Ok, se pensi che siano una cosa semplice, hai ragione: spesso le cose semplici sono le più efficaci. Ma semplice, in questo caso, non vuol dire facile, anzi: tenere la corretta posizione, ovvero con le spalle, il bacino, le ginocchia e le caviglie sostanzialmente lungo una linea retta, impegna i muscoli in un lavoro isometrico e di forza resistente davvero tosto.
Ora, detto che le tenute a ponte sono il miglior esercizio per il core perché coinvolgono un gran numero di muscoli contemporaneamente e lo fanno a un livello profondo, ci sono almeno 5 motivi per cui è meglio allenare gli addominali con i plank.
I plank tonificano il core (ma non fanno diminuire la pancia)
I plank funzionano secondo il principio della stimolazione muscolare isometrica che progressivamente recluta via via sempre più fibre muscolari e a un livello sempre più profondo e ramificato. Questo significa che il core (i muscoli del corsetto addominale come retto addominale, obliqui, trasverso, paraspinali, quadrato dei lombi e pavimento pelvico che normalmente tendono a essere ipotonici) ne esce rafforzato e sensibilizzato, ma non significa che scomparirà il grasso addominale e salterà fuori la tartaruga.
> Leggi anche: Come allenarsi con gli esercizi isometrici
Le tenute a ponte riducono anche il mal di schiena
Trattandosi di un esercizio “sistemico”, che non coinvolge un solo muscolo ma lavora sull’intera struttura addominale e dorsale, le tenute a ponte hanno anche il certificato effetto collaterale di sensibilizzare e rinforzare la muscolatura posteriore, riducendo progressivamente le cause dei mal di schiena degli sportivi.
> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
I plank migliorano la flessibilità
Al contrario di quasi tutti gli altri esercizi per gli addominali, i plank, anche quelli laterali, aiutano a migliorare la flessibilità del tronco: si tratta pur sempre di un esercizio di tipo funzionale e non con la sola finalità estetica del six-pack in evidenza.
> Leggi anche: Sicuri che fare stretching sia utile?
Migliora propriocezione e postura
Proprio per la sua natura di esercizio funzionale e isometrico le tenute a ponte portano enormi benefici alla propriocezione e alla postura, soprattutto se eseguite su appoggi che aumentano l’instabilità come le Swissball o dei bosu.
> Leggi anche: Le differenze tra esercizi a catena cinetica aperta e chiusa
Credits photo: Pexels
©RIPRODUZIONE RISERVATA