Tutti pensano che nuotare sia uno sport completo e a basso impatto, ottimo per la salute e il benessere. Tuttavia, anche i nuotatori possono soffrire di dolori dovuti a posture scorrette o movimenti ripetitivi. Questi dolori, se ignorati, possono peggiorare, ma con le giuste precauzioni si possono prevenire.
I dolori che hanno tutti quelli che nuotano
Vediamo allora i dolori più comuni per chi nuota e come prevenirli.
1. Dolore alla spalla (spalla del nuotatore)
Sintomi: Dolore nella parte anteriore o laterale della spalla, che può peggiorare durante la nuotata, specialmente nello stile libero o farfalla.
Cause: Movimenti ripetitivi, come il bracciato, possono causare infiammazione dei tendini (tendinite) o compressione dei tessuti molli nella spalla. Una tecnica di nuoto non corretta o un sovraccarico di allenamenti contribuiscono a questa problematica.
2. Dolore al collo
Sintomi: Rigidità e dolore nella zona cervicale, soprattutto dopo lunghe sessioni di allenamento.
Cause: Tenere la testa troppo sollevata durante il dorso o lo stile libero può affaticare i muscoli del collo. La mancanza di rotazione adeguata della testa durante la respirazione contribuisce anche a questo dolore.
3. Dolore alla schiena (zona lombare)
Sintomi: Dolore nella parte bassa della schiena, soprattutto dopo aver nuotato stile farfalla o rana.
Cause: L’estensione eccessiva della schiena, particolarmente negli stili che richiedono movimenti ondulatori come la farfalla, può sovraccaricare la colonna lombare. Anche una postura scorretta fuori dall’acqua può contribuire al problema.
4. Dolore alle ginocchia (ginocchio del ranista)
Sintomi: Dolore nella parte interna del ginocchio, che peggiora durante la nuotata a rana.
Cause: La nuotata a rana mette sotto stress i legamenti del ginocchio, specialmente se il movimento delle gambe è eseguito in modo scorretto. Questo può portare a lesioni dei legamenti o infiammazioni.
5. Dolore all’anca
Sintomi: Dolore nella zona dell’anca, soprattutto durante la nuotata a rana.
Cause: I movimenti circolari e laterali delle gambe a rana possono causare tensioni nei muscoli e nei legamenti dell’anca, specialmente se eseguiti senza una corretta tecnica.
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Come prevenire i dolori da nuoto
1. Migliora la tecnica
Una tecnica corretta è essenziale per prevenire dolori. Lavora con un allenatore per correggere eventuali errori, soprattutto nei movimenti delle braccia e della respirazione, che possono sovraccaricare muscoli e articolazioni.
2. Rafforza i muscoli
Il rafforzamento dei muscoli del core, delle spalle e delle gambe può aiutare a ridurre la tensione e prevenire infortuni. Esercizi di potenziamento specifici per nuotatori, come quelli per le spalle e i muscoli del tronco, sono fondamentali.
3. Fai stretching regolarmente
Lo stretching prima e dopo l’allenamento aiuta a mantenere i muscoli flessibili e a prevenire tensioni. Concentrati su spalle, collo, schiena e gambe per prevenire dolori muscolari.
4. Non esagerare con gli allenamenti
Come per ogni sport, l’overtraining può portare a infortuni. Incrementa gradualmente il carico di lavoro e rispetta i giorni di riposo per permettere ai muscoli di recuperare.
5. Utilizza gli accessori correttamente
Attrezzi come palette, pinne e pull buoy possono aiutarti ad allenarti, ma se usati in modo scorretto o eccessivo possono causare dolori. Assicurati di usarli in modo bilanciato per evitare sovraccarichi.
6. Raffreddamento e recupero
Dopo un allenamento intenso, il raffreddamento aiuta a ridurre il rischio di infortuni. Camminare in acqua o eseguire movimenti dolci può favorire il rilassamento muscolare e prevenire dolori post-allenamento.
Conclusione
Nuotare è un’attività fisica eccellente, ma, come ogni sport, richiede attenzione ai segnali del proprio corpo. Dolori alle spalle, schiena, ginocchia e fianchi sono comuni tra i nuotatori, ma possono essere prevenuti con una corretta tecnica, un’adeguata preparazione fisica e il giusto recupero.
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