8 validi motivi per cui dovresti andare in piscina proprio adesso che arriva l'inverno

L’ora legale è arrivata, è buio presto, il freddo sta arrivando, pioggia e umidità la fanno da padroni e sì, dovresti andare in piscina proprio adesso che arriva l’inverno.

Perché dovresti andare in piscina proprio adesso che arriva l’inverno

Sì, lo sappiamo che come per altri sport, o anche più che per altri sport, l’idea di uscire di casa con il buio, o fermarti sulla via del ritorno dal lavoro, e buttarti in acqua è forse la meno allettante della tua giornata. E poi dover asciugare i capelli, uscire al freddo ancora umidi e stanchi e affamati quando la giornata sembra già finita non sembrano il viatico della felicità.
E invece è vero il contrario, e se cominci a pensare al momento in cui ti spogli di tutto e ti tuffi nell’acqua della piscina, forse cominci anche a pensare al perché dovresti andare in piscina proprio adesso che arriva l’inverno. Ma questo non è l’unico motivo. Perché una bella sessione di nuoto può cambiarti non solo la giornata ma l’intera esistenza. E allora vediamo più nel dettaglio i benefici del nuoto in inverno.

1. Rimanere attivi significa rimanere in salute

L’esercizio fisico è fondamentale per mantenere al meglio il sistema immunitario. Migliora la circolazione, riduce l’infiammazione e produce anticorpi. Nella stagione invernale èerò mantenersi attivi può sembrare una fatica. Ma il tempo in piscina è sempre divertente e nuotare al chiuso significa evitare la rigida aria invernale.

Eliminate le idee sbagliate sui capelli bagnati e sul freddo: nuotare durante l’inverno può migliorare il sistema immunitario riducendo il rischio di prendere un raffreddore o altri malanni di stagione. Quindi, è ora di smettere di temere i capelli bagnati, per sé e anche per i propri bambini.

2. Affinare le abilità di sicurezza

La pratica rende perfetti è un antico detto sul possesso di un’abilità. E quando si tratta di un’abilità salvavita come il nuoto, è necessario esercitarsi regolarmente. La formazione continua sulla sicurezza in acqua è importante per adulti e bambini. Le lezioni di nuoto salvano la vita.
I bambini – ma anche gli adulti – dimenticano gradualmente le abilità vitali per la sicurezza in acqua se si allontanano dalla piscina. Il mantenimento di queste abilità e delle informazioni sulla sicurezza è il motivo principale per far nuotare i bambini tutto l’anno.

È anche importante che i bambini continuino a consolidare le loro abilità sviluppandone di nuove. Se acquisiscono le competenze in materia di sicurezza in acqua durante i mesi invernali, i bambini saranno nuotatori più forti al ritorno della bella stagione.

3. Aumentare le endorfine

Il rilascio di endorfine è necessario sia per il corpo che per il cervello. Le endorfine riducono il disagio e danno un senso di benessere generale. Danno al cervello una spinta di positività e al corpo una scossa di attività.
L’esercizio fisico riduce il cortisolo, un ormone dello stress, e aumenta il rilascio di endorfine da parte dell’organismo. Basta nuotare un paio di vasche in piscina per mettere in moto il corpo e far affluire le endorfine.

4. Migliorare la circolazione

Il nuoto è uno dei modi migliori per combattere efficacemente la cattiva circolazione. L’acqua allevia la tensione dei muscoli e riduce l’infiammazione. Mentre il corpo si muove nell’acqua, la frequenza cardiaca aumenta costantemente. Inizia a pompare più sangue e ossigeno in tutto il corpo, migliorando la circolazione.

5. Scongiurare la tristezza invernale

Dopo una giornata difficile potresti aver bisogno di un aiuto supplementare per rilassarti o distenderti. E se non puoi o vuoi fare altre attività all’aperto, specie la sera al buio, il nuoto è considerato un ottimo ansiolitico. È dimostrato che è anche efficace nel ridurre i sintomi della depressione sia negli adulti che nei bambini.

È dimostrato infatti che la respirazione ritmica utilizzata durante il nuoto riduce lo stress. Concentrarsi sulla respirazione aiuta in modo significativo a ridurre i sentimenti di ansia. Le nuotate in piscina producono endorfine benefiche, mentre il galleggiamento favorisce il rilassamento muscolare.

Alcuni studi sul cervello hanno dimostrato che il nuoto può favorire la neurogenesi dell’ippocampo. Si tratta della crescita di nuove cellule cerebrali in una parte del cervello che si indebolisce in caso di stress cronico. Quale momento migliore per allontanare la depressione e lo stress se non proprio all’inizio della stagione invernale?

6. Migliora le funzioni cognitive

Come esercizio fisico, il nuoto è difficile da battere. È un’attività senza impatto che migliora sia la forza muscolare che le prestazioni cardiovascolari. Spesso si trascura, tuttavia, il modo in cui la meccanica del nuoto migliora le funzioni cognitive.

Il nuoto è ritmico, con bracciate bilaterali che aiutano a collegare i percorsi neurali. Gli studi hanno dimostrato che il nuoto attiva entrambi gli emisferi del cervello. Migliora le funzioni cognitive e facilita l’apprendimento.
Non a caso secondo il Medical Daily, i bambini che imparano a nuotare in giovane età raggiungono molte tappe dello sviluppo prima dei loro coetanei.

7. Bruciare le calorie

Il nuoto è un allenamento per tutto il corpo, poiché ogni bracciata utilizza un gruppo muscolare diverso del nostro corpo. La respirazione ritmica del nuoto lo rende anche un ottimo esercizio cardio, fondamentale per la salute del cuore.

L’American College of Sports Medicine stima che una persona di 80 chili che nuota a stile libero per un’ora brucia quasi 600 calorie!

Suggerimento: se volete consumare più calorie durante l’esercizio, provate a nuotare a una temperatura più bassa. Il freddo fa diminuire la temperatura e il corpo lavora più duramente e più velocemente.

8. Guadagnare fiducia

L’autostima e la fiducia giocano un ruolo fondamentale nel modo in cui affrontiamo il mondo. Il nuoto permette a tutti di fissare obiettivi che promuovono la realizzazione personale. Ogni traguardo raggiunto durante un allenamento di nuoto è un’iniezione di fiducia. Il nuoto crea spazio per la realizzazione e la fiducia in se stessi a qualsiasi età.

Photo by Adam Cai / Adam Cai / Mark Williams