Gli auricolari wireless per lo sport ci hanno finalmente liberato dai fili che collegavano le cuffie allo smartphone o allo smart-watch che usavamo per allenarci e fare running. E con gli auricolari auricolari Bluetooth per lo sport è decisamente più comodo correre o fare allenamento e anche tenerli nelle orecchie mentre vai in bici quando, senza ascoltare musica perché vietato dal codice della strada, puoi eventualmente ricevere delle telefonate. Con gli auricolari senza fili per lo sport puoi infatti posare lo smartphone accanto alla postazione di allenamento o direttamente sul tapis roulant, se ti trovi in una palestra, oppure tenere il telefono nel taschino degli short se stai correndo, o in quello della maglia da ciclismo se sei in bicicletta, e non preoccuparti di fili che penzolano o che devi far passare a contatto con la pelle. All’inizio il problema delle cuffie senza fili era soprattutto la durata della batteria, dato che in dispositivi così piccoli era difficile inserire batterie con molte ore di autonomia (e spesso anche che durassero a lungo nel tempo, come sa chi si è trovato con degli auricolari costosi ma che non tenevano la carica dopo pochi mesi di utilizzo). Ora però la tecnologia si è molto evoluta, i pods sono diventati di uso comune anche fuori dall’ambito sportivo, e ci sono tantissimi modelli di cuffie wireless ottime anche per fare sport.
Gli auricolari wireless per lo sport: i pods o buds, quelli con il cavetto o quelli che si agganciano sopra l’orecchio
Esistono sostanzialmente 3 tipi di auricolari wireless per lo sport: i cosiddetti pods o buds, che si infilano all’interno del padiglione auricolare, quelli con l’archetto o un cavetto posteriore che collega i due auricolari e che sono stati il primo modello lanciato sul mercato, e infine quelli che si agganciano sopra l’orecchio, con o senza filo di collegamento tra i due pods, che rassicurano chi teme di perderli durante l’allenamento. Pro e contro dei 3 modelli sono intuibili e presto detti: i pods sono i più leggeri, ma bisogna anche trovare quelli della misura giusta, in particolare per quanto riguarda gli adattatori in gomma che si infilano nel padiglione auricolare (e di solito i migliori hanno almeno 3 se non 4 gommini disponibili nella confezione); quelli con l’archetto o il cavo da far passare dietro la nuca sono un modello consolidato, garantiscono stabilità di suono costante tra i due auricolari (talvolta quelli separati se uno si allenta si mette in pausa da solo) ma sono anche i più pesanti; quelli separati con l’archetto che passa sopra l’orecchio sono i più sicuri ma pesano di più e, in alcuni casi, potrebbero anche dare fastidio e irritare la pelle. La scelta è ovviamente tutta soggettiva ma tuttavia c’è una caratteristica da tener sempre presente, cioè il grado di protezione al sudore ed eventualmente alla pioggia, per chi li usa per correre: il minimo da standard è l’IPX4, che dovrebbe essere riportato sulla confezione o tra le specifiche tecniche e che significa sostanzialmente che ci puoi sudare, si possono bagnare con la pioggia ma non si possono immergere in acqua (quindi non si possono tenere sotto la doccia, per essere chiari). Il resto – qualità e caratteristiche audio, colori, disponibilità di un’App proprietaria, etc. – dipende da modello a modello e ovviamente dalle preferenze di ciascuno.
I 10 migliori auricolari wireless per lo sport
I 10 migliori auricolari wireless per lo sport si possono racchiudere tra quelli di pochi marchi ben noti: Bose, Jabra, Skullcandy, Jaybird, JBL e Sennheiser, oltre ad alcuni modello di marchi come Samsung, Panasonic, Sony e sì, anche Apple, che non sono specificamente pensati per l’allenamento ma possono essere tranquillamente e comodamente utilizzati anche per fare sport.
Bose SoundSport Free
Di Bose abbiamo già provato i SoundSport con i comandi sul cavetto di collegamento, ma il top di gamma sono senza dubbio i Bose SoundSport Free, due pods completamente wireless e indipendenti, resistenti a sudore e pioggia, con 3 misure di adattatori e durata della batteria fino a 5 ore. Costano da listino 199 euro ma si trovano anche con il 15% di sconto.
Jabra Elite Active 75t
Di Jabra ne abbiamo provati parecchi modelli fin dai primi Sport Wireless +, ma al momento il meglio sono senza dubbio i Jabra Elite Active 75t, che abbiamo testato e recensito in questo articolo. Leggeri, durata della batteria ragionevole intorno alle 7 ore in modalità ascolto durante lo sport (ma ben di più nell’uso quotidiano), livello di protezione IP57 (che significa anche protezione dalla polvere all’acqua fino a 1 metro di profondità, casomai ti cadessero in acqua) e tante caratteristiche top che giustificano il prezzo di 199 euro (ma si trovano anche a meno di 180 euro).
Skullcandy Vert
Gli auricolari Skullcandy Vert sono il ritorno alle origini del marchio di Park City, che torna a rivolgersi agli appassionati di sport outdoor con questi auricolari wireless che si possono indossare anche sotto il casco, da snowboard o da mountain bike. La particolarità è che il bluetooth lo puoi agganciare dove vuoi (sui pantaloni da MTB come alla giacca da snow), hanno un archetto interno al padiglione auricolare per tenerli in posizione, li puoi comandare anche con i guanti e la batteria dura fino a 12 ore. E la buona notizia è che costano 79 euro.
Jaybird Vista
La storia di Jaybird con lo sviluppo di auricolari wireless sportivi comincia addirittura nel 2006 (noi qui abbiamo parlato per esempio dei RUN XT wireless) e al momento il top del top di gamma del marchio di Logitech sono i Jaybird Vista, con Bluetooth 5.0, livello di protezione IPX7, tripli inserti in gomma, possibilità di personalizzare la qualità audio e una valanga di commenti entusiastici che giustificano il prezzo di 184 euro.
JBL Endurance Peak
Le JBL Endurance è una linea completa di auricolari bluetooth per lo sport, dagli Sprint ai Dive, ma il top di gamma del marchio giapponese di Kenwood sono le JBL Endurance Peak, di cui abbiamo parlato in occasione della presentazione all’IFA di Berlino. Hanno un form factor ad archetto, che passa sopra l’orecchio e le tiene in posizione, 4 ore di durata della batteria in modalità ascolto musica, fattore di protezione IPX7 (quindi sono waterproof, possono cadere in acqua e non si rovinano irrimediabilmente) e gestione delle funzioni touch. Ufficialmente costano 129 euro ma si tovano anche scontate a meno di 100 euro.
Sennheiser CX Sport
Le Sennheiser CX Sport sono cuffie In Ear Wireless con il cavetto che collega i due auricolari e incorpora anche i comandi. Resistono a sudore e acqua, hanno un gancetto che si infila nel padiglione auricolare per tenerle in posizione in 3 dimensioni, 4 adattatori, la durata della batteria è di 6 ore, usano il Bluetooth 4.2 e la qualità audio è unanimemente considerata in linea con la storia del marchio tedesco. Costano di listino 129 euro ma si trovano ormai tranquillamente a meno di 100 euro.
Panasonic RZ-S300W
Le Panasonic RZ-S300W sono appena state presentate, arriveranno sul mercato a luglio e noi le abbiamo provate in anteprima. Per cui se vuoi puoi cominciare a leggere la nostra recensione qui e poi eventualmente valutare l’acquisto, a un prezzo che dovrebbe essere intorno ai 119 euro.
Samsung Galaxy Buds
I Samsung Galaxy Buds non vengono venduti specificamente per lo sport, e fanno leva su altre caratteristiche, dalla qualità audio in chiamata e ricezione all’indossabilità h24. Ma proprio per questo comfort possono andare benissimo anche quando ti alleni o corri. Suono eccellente, durata della batteria di 6 ore, ricarica veloce, stabilità nelle orecchie e indubbiamente degli auricolari di fascia alta, a un prezzo di 139 euro.
Sony WF-SP900
Le cuffie sportive del marchio giapponese sono le Sony WF-SP900, e per cuffie wireless per lo sport Sony intende un fattore di protezione IPX8, che permette cioè anche di nuotare fino a 2 metri di profondità, anche nell’acqua salata. E se ci puoi nuotare, puoi anche correre e fare allenamento in palestra. Batteria fino a 12 ore, comandi touch e anche 4 GB di memoria interna per caricare direttamente la tua musica preferita (appunto per l’uso in acqua, dove non è pensabile portare lo smartphone con sé, a meno di non averne uno impermeabile come il Crosscall che abbiamo recensito qui). Sono auricolari sportivi Bluetooth top di gamma, e costano 280 euro, ma si trovano già a 193 euro.
Apple AirPods Pro
Gli Apple AirPods Pro meritano un discorso a parte. Nel senso che ovviamente sono compatibili solo con iPhone, ma se hai lo smartphone della mela non hai bisogno di altri auricolari wireless per lo sport perché la versione Pro degli AirPods è resistente al sudore e all’acqua con un grado di protezione IPX4 e quindi li puoi usare anche per correre o allenarti. Il resto sono le caratteristiche note, dal form factor minimalista alle funzioni specifiche per iPhone – compreso Siri – e chiaramente il prezzo di 279 euro (ma con un piccolo sconto li puoi trovare anche a 223 euro).
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