Gli orologi GPS per la corsa sono ormai i compagni inseparabili di chiunque pratica il running per tenersi in forma o allenarsi per le gare. Servono per conoscere precisamente le distanze, grazie appunto alla possibilità di tener traccia del percorso, ma anche per analizzare le varie velocità, da quella media a quella delle diverse frazioni dell’allenamento, eventualmente considerare anche i dislivelli, e ormai anche per monitorare esattamente il carico di allenamento, tramite il cardiofrequenzimetro, e pianificare con metodo i propri obiettivi di allenamento. Dai primi modelli a oggi gli orologi GPS per la corsa hanno fatto passi da gigante in termini di dimensioni e leggerezza, precisione delle misurazioni, autonomia della batteria e anche diverse funzioni smart, dalla possibilità di collegarli agli auricolari wireless per ascoltare la musica a quella di avere le notifiche dallo smartphone se non si può proprio fare a meno di staccare per qualche tempo. Ormai di sportwatch con GPS delle migliori marche come Garmin, Polar o Suunto ce ne sono tantissimi, dai modelli top di gamma a quelli più entry-level: vediamo quindi i migliori e le loro alternative più economiche.
Suunto 9
Senza scomodare il Baro con ghiera in titanio e barometro, per la corsa il meglio del marchio finlandese è il Suunto 9. Oltre 80 profili e modalità sport, quindi non solo corsa, cardiofrequenzimetro al polso per il monitoraggio delle frequenza cardiaca durante gli allenamenti, resistente all’acqua fino a 100 metri di profondità, compatibile con App di terze parti come Strava o Endomondo, funzione FusedTrack per una maggior accuratezza nei percorsi di trail e tantissime funzioni di analisi e programmazione dell’allenamento e monitoraggio del sonno e del recupero. Costa ufficialmente 499,00 € ma si trova anche a poco più di 300 euro.
Suunto 3
Se ti piace il design del marchio finlandese ma non te la senti di spendere una cifra comunque importante, una buona alternativa al Suunto 9 è il Suunto 3 che ha il GPS e il cardiofrequenzimetro, ha i profili per diverse attività sportive come la corsa, il nuoto, il ciclismo, l’escursionismo, il fitness e lo yoga, monitora il sonno e il recupero dopo l’attività sportiva, ha le notifiche smart e la batteria che dura 5 giorni in modalità activity tracking. Al lancio costava 229 euro ma si trova ormai a meno di 200 euro.
Garmin fēnix 6
Ne esistono diverse versioni per dimensione della cassa, disponibilità di musica, mappe e Wi-Fi, ricarica solare e versione Pro e Sapphire, ma di fatto il Garmin fēnix 6 è in assoluto il top di gamma del brand americano. Noi c’eravamo alla sua presentazione lo scorso settembre, in occasione dell’UTMB (qui tutte le sue specifiche e i motivi per cui vale davvero la pena comprarlo) ed è indubbio che le funzioni di analisi delle prestazioni di corsa, il sensore di frequenza cardiaca e i programmi di analisi dell’allenamento e di pianificazione dei recuperi, l’accuratezza delle mappe e la qualità dei materiali e costruttiva del tutto valgano ogni singolo euro che costa. Ecco, il prezzo è importante (899,99 €) ma per esempio il Fenix 6X Sapphire DLC Nero/Grigio si trova anche a qualcosa in più di 750 euro.
Garmin Forerunner 45
I Forerunner sono un’intera e storica famiglia di orologi per il running ma tra tutti, se proprio devi scegliere un entry level, c’è il Garmin Forerunner 45 e 45S: sono running watch con GPS per chi si avvicina alla corsa, facili e immediati, con la funzione Garmin Coach per gli allenamenti su distanza da 5 e 10 km, la funzione Incident Detection per una maggior sicurezza quando si è in giro, e tante altre funzioni per stare bene e sentirsi in forma che abbiamo descritto in questo articolo. E te la puoi cavare con 170 euro circa
Polar Vantage V
Quando pensi a Polar pensi a chi ha inventato la fascia cardio toracica, e al momento il top di gamma del marchio finlandese è il Polar Vantage V, che abbiamo descritto nel dettaglio in questo articolo in occasione della sua presentazione. Ha numerosi profili sport, ha il GPS, il cardiofrequenzimetro, monitora la potenza di corsa direttamente al polso, ha standard di robustezza di livello militare, tantissime funzioni di analisi dell’allenamento e del riposo, la compatibilità con Strava e altre App di terze parti e, francamente, davvero tutto quello che serve a un vero atleta per allenarsi nella corsa. Costa ufficialmente 499,90 euro, ma ormai si trova tranquillamente a 380 euro in diverse colorazioni.
Polar M430
Più che l’M200, che è il vero entry level del marchio, l’alternativa al Vantage V è il Polar M430, e lo diciamo perché l’abbiamo avuto e usato parecchio (come spieghiamo in questo articolo). GPS; frequenza cardiaca al polso, programmi avanzati ma semplici per il running, rilevazione delle distanze anche indoor se corri sul tapis roulant, fitness test, analisi del sonno e del recupero sono tutto quello che serve per chi inizia a correre e vuole avere i giusti riscontri del suo impegno. Prezzo ufficiale? 199 euro, ma si trova tranquillamente a meno di 150 euro.
Se stavi cercando informazioni su modelli meno recenti ma sempre validi come Garmin Forerunner 935, Suunto Spartan Sport Wrist HR, Polar M600 e TomTom Runner 3 ti rimandiamo a questo altro nostro articolo. Invece potrebbe interessarti una novità un po’ diversa, il nuovo Casio G-SHOCK GBD-H1000 con cardiofrequenzimetro e GPS.
Casio G-SHOCK GBD-H1000 con cardiofrequenzimetro e GPS
È un Casio, è un G-SHOCK, ma il GBD-H1000 è il primo con cardiofrequenzimetro e GPS e pensato quindi specificamente per la corsa. Ne abbiamo parlato in questo articolo in occasione del recente lancio.
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