Le ASICS Gel-Nimbus 25 mi hanno fatto tornare la voglia di correre

Come e perché le ASICS Gel-Nimbus 25 hanno riacceso in me il desiderio della corsa

Le ASICS Gel-Nimbus 25 mi hanno fatto tornare la voglia di correre

Devo ammettere che la corsa mi era un po’ scesa nella graduatoria delle attività preferite da fare. Avevo avuto un ritorno di fiamma potente nell’estate 2020, quella della pandemia in cui il desiderio di stare all’aperto e correre era cresciuto esponenzialmente rispetto ai DPCM, e poi due inverni di sostanziale apatia. Sì, ho anche corso, ma più per imposizione con me stesso che per reale convinzione e piacere. Insomma, ero nella disposizione d’animo del Capitano Willard all’inizio di Apocalypse Now, “io volevo una missione e per scontare i miei peccati me ne assegnarono una” ed è così che le ASICS Gel-Nimbus 25 mi hanno fatto tornare la voglia di correre.

Le nuove ASICS Gel-Nimbus 25 totalmente rivoluzionate

Ora, quando parliamo delle nuove ASICS Gel-Nimbus 25 parliamo di un modello che è apparso prima del 2000, che ha compiuto un quarto di secolo e che è universalmente considerato una delle scarpe da running più mitiche, iconiche, conosciute e riconoscibili della storia. Il successo è dovuto al fatto che da sempre le ASICS Gel-Nimbus rappresentano il perfetto punto di equilibrio tra le esigenze della maggior parte dei podisti, da quelli che fanno jogging a quelli che si allenano e competono davvero, da Stefano Baldini al tapascione. Ma anche un modello che fino alla versione 24 del 2022 è sempre stato sostanzialmente simile a se stesso (confrontare per prova la nostra recensione delle ASICS Gel-Nimbus 15 e la notizia del lancio delle Asics Gel-Nimbus 24). Insomma, toccare un moloch del genere è un atto di quasi lesa maestà. E però è quello che ha fatto Asics con le 25, qualcosa che se non ti dicessero che sono proprio Nimbus stenteresti a crederlo.

Le ASICS Gel-Nimbus 25 mi hanno fatto tornare la voglia di correre

Ecco, se è vero che il desiderio nasce da stimolo fisico, motivazione emotiva e valutazione razionale che scatenano la dopamina, a me è bastato aprire la scatola delle Nimbus 25 per dire “c***o vado subito a correre“.
Intersuola “maxi” come è molto di moda oggi, 30mm di spessore sotto l’avampiede e 40mm sotto il calcagno, tomaia elastica di quelle che avvolgono il piede come un guanto (o come una calza) per quanto mi riguarda sono bastati e avanzati per farmele calzare subito ai piedi, cominciare a zampettare per casa, infilare la porta e uscire di corsa.

Caratteristiche tecniche delle Nimbus 25

Poi, se vogliamo andare nei dettagli tecnici (che trovate spiegati più approfonditamente qui) nell’intersuola troviamo la tecnologia FlyteFoam FF Blast Plus Eco che assicura il 20% in più di ammortizzazione e la nuova tecnologia PUreGEL che assorbe gli urti e facilita la transione, la suola con gomma AHAR abbinata alla suola Asics Lite per aderenza e scorrevolezza nella corsa road con aspettative di lunga durata grazie agli inserti in gomma ASICS HIGH Abrasion nelle aree della suola a maggior abrasione, la tecnologia TRUSSTIC che migliora la stabilità, la soletta OrthoLite X-55 che massimizza il comfort, e la tomaia Engineered Knit Mesh morbida e traspirante con costruzione Knit Tongue che si estende intorno alla caviglia. Ma questo lungo elenco un po’ tecnico non rende esattamente l’idea del perché le Nimbus 25 mi hanno fatto tornare la voglia di correre.

Come sono le nuove ASICS Gel-Nimbus 25

Alla fine, quando ci corri, le nuove ASICS Gel-Nimbus 25 sono indiscutibilmente comode. Sono di quelle scarpe da running a cui non ti devi abituare, non le devi né studiare né capire, la prima volta che ci corri è come se fossero le tue scarpe da sempre, o quantomeno da molti mesi e molte corse a questa parte. Ci corri sorridendo dal piacere, e se le gambe e il fiato te lo permettessero andresti avanti ancora e ancora. Che poi è sempre stato il segreto delle Nimbus, anche prima che si cominciasse a parlare di scarpe energizzanti che ti farebbero correre di più.

Ho letto in qualche recensione di quelli che si allenano davvero, corrono davvero e misurano i tempi anche in base alle scarpe che indossano, che sarebbero meno “reattive” e meno “veloci” rispetto alle 24. Io questo francamente non lo so e non lo posso dire, date le premesso. Però con quella forma che strizza l’occhio alle Metaspeed Sky, il “rocker” della suola che favorisce una fluida transizione, la morbidezza che apprezzi soprattutto se hai 50 anni, sei alto 190cm e pesi 80kg, la leggerzza che ormai è condizione imprescindibile di qualunque paio di scarpe da running, e in generale una sensazione di assoluta comodità, le ASICS Gel-Nimbus 25 mi hanno fatto tornare la voglia di correre anche se la mia condizione e le mie prestazioni di corsa sono oggi ben lontane dal mio meglio.

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