Alterego Surfboards produce le prime tavole da surf compostabili al 95%, proponendosi di innovare la produzione di tavole per sport acquatici sviluppando attrezzature eco-compatibili e sostenibili, sostituendo le tecnologie costruttive e produttive standard altamente inquinanti con soluzioni a zero impatto ambientale secondo una logica di economia circolare.
Fondata nel 2017 da un gruppo di executive e professionisti italiani appassionati di sport, outdoor, ambiente ed innovazione, Alterego Surfboards è una startup innovativa con sede in Sardegna riconosciuta nel mercato per la produzione di tavole ad alte prestazioni in sughero e altri materiali avanzati a basso impatto di CO2. Il risultato è una gamma di tavole da surf perfette per ogni livello di abilità, che offrono flessibilità e prestazioni con un “cuore” verde. Sostenibilità e prodotti eco-friendly sono ormai diventati un must e le tavole da surf sono normalmente realizzate con materiali inquinanti. Non ci sono molte vere tavole eco-sostenibili sul mercato.
Alterego è in grado di produrre tavole per sport acquatici sostenibili ed eco-compatibili senza compromettere le prestazioni del prodotto, utilizzando una tecnologia brevettata (Alterego bi: o’cor: k technology), davvero unica nel suo genere e capace di risolve un enorme problema ambientale, rendendo le tavole compostabili fino al 95%. Primo brand sul mercato a raggiungere questo importante obiettivo.
“Uno dei nostri obiettivi è dimostrare che una produzione sostenibile e prodotti sostenibili sono possibili. Alterego ambisce a cambiare le regole e a liberarci dei materiali che inquinano l’ambiente utilizzando materiali eco-sostenibili, riciclabili, compostabili e non inquinanti. Questo è ciò che meritano i nostri surfisti e i nostri oceani, spiagge e coste. Abbiamo la responsabilità di preservare la natura” – afferma Alessandro Danese, General Manager di Alterego: “La nostra missione è innovare e sostituire la tecnologia di produzione standard di tavole per sport acquatici sviluppando prodotti rispettosi dell’ambiente e sostenibili. La nostra visione creare prodotti utilizzando materie prime disponibili in natura o fatti a mano e usa e getta senza alcun impatto sull’ambiente. I nostri valori avere a cuore l’ambiente, confidare nell’innovazione e nelle azioni tangibili per preservare la natura, credere che ci sia sempre un modo pulito per produrre e smaltire i prodotti“.
La maggior parte delle tavole saranno presto disponibili in 3 diverse versioni a seconda della tecnologia costruttiva che va da GOOD a BEST in termini di sostenibilità e prestazioni.
Active Cork Technology
ACT 2.0. La produzione standard di tavole da surf prevede l’utilizzo di un longherone centrale per irrigidire l’anima in polistirolo del pannello insieme ad un ulteriore irrigidimento esterno con fibra di vetro. Alterego ribalta questo concetto introducendo due longheroni interni, curvilinei e longitudinali realizzati in sughero, che consentono di controllare la flessibilità, parametro precedentemente non gestibile. Il risultato è immediatamente tangibile sotto tutti i punti di vista: migliore flessibilità, assorbimento degli urti e migliore reattività. Grazie a questa tecnologia siamo stati ufficialmente certificati da Sustainable Surf tra i produttori delle migliori marche come parte del loro progetto ECOBOARD.
ACT 3.0 è un miglioramento della nostra costruzione standard ACT 2.0. Utilizza una fibra di basalto che permette di migliorare le prestazioni tecniche in termini di resistenza reattività e, in quanto materiale naturale, è anche più sostenibile rispetto alla normale fibra di vetro.
Active Cork Technology + Bio Compostable Blank
La tecnologia Alterego bi:o’cor:k è la nostra ultimissima innovazione in termini costruttivi, grazie alla quale siamo stati selezionati come uno dei migliori newcomer del settore sportivo a ISPO Brandnew 2021, la più grande piattaforma per le startup sportive in tutto il mondo. Bi:o’cor:k sta per bi:o (biologico) e cor:k (anima in sughero). Oltre ai due longheroni in sughero, l’anima della tavola è completamente ecologica e compostabile e, al posto della fibra di vetro, viene utilizzata una laminazione in basalto. Ciò rende la produzione ancora più sostenibile ed efficiente sotto il profilo delle risorse in relazione all’ambiente.
Come compostare la tavola
Nelle tavole da surf Alterego in bi:o’cor:k, la parte completamente compostabile della tavola è l’anima. Generalmente una tavola giunge a fine vita quando si rompe o subisce danni estremamente importanti, in entrambi i casi la soluzione è delaminare la tavola (letteralmente, staccarla dalla fibra di basalto resinata) e liberare l’anima compostabile. Questa procedura è piuttosto semplice, soprattutto quando la tavola è rotta, perché parte della delaminazione avviene spontaneamente durante il processo di rottura e comporta l’estrazione manuale del foglio di basalto. La coesione tra basalto, resina e il primo strato di anima compostabile (generalmente di spessore inferiore a 1 mm) permette di rimuovere la frazione non compostabile della tavola conservandone buona parte, e di spezzare il cuore (è come rompere il polistirolo) che quindi può essere inserito in una compostiera. La compostiera industriale, che presenta una combinazione di batteri e temperatura particolari, garantisce il tempo più breve per completare la distruzione. Quando non è possibile agire manualmente, è sufficiente utilizzare un cutter.
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