Il rispetto per l’ambiente passa dalla coscienza di ognuno di noi, purtroppo e troppo spesso questo concetto rimane una bella frase sulla carta perché il livello di inquinamento è sempre più impressionante. Un motivo in più per plaudire alle iniziative come quella organizzata da Outdoor Portofino, che insieme all’Area Marina Protetta di Portofino sono scesi in campo per realizzare un’azione ambientale concreta tra il Golfo Paradiso ed il Golfo del Tigullio. L’azione rientra nelle Ocean Initiatives, che consistono in pulizie ambientali di spiagge, fiumi e litorali che vengono organizzate dai volontari di Surfrider Foundation in tutto il mondo.
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Pulire il mare con mezzi eco-sostenibili
Protagonisti di quest’avventura sono stati sei volontari che, con i loro kayak, si sono dati appuntamento a Camogli per pagaiare fino a Niasca, raccogliendo la plastica e i rifiuti sul loro percorso. Per questa iniziativa sono stati scelti i kayak in quanto mezzo eco-sostenibile e molto versatile, in grado di raggiungere tratti di costa inaccessibili ai battelli pulisci mare.
I volontari, partiti dal borgo marinaro, hanno rasentato le scogliere del Golfo Paradiso e si sono addentrati in diverse cale del Promontorio di Portofino, tra cui Cala dell’Oro e Cala degli Inglesi, scrutando con attenzione l’ambiente circostante, alla ricerca di materiale disperso. Con l’appoggio di un gommone e del personale dell’Area Marina Protetta di Portofino, sono stati raccolti e trasportati a terra oggetti di ogni tipo.
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Eco-sostenibilità significa riciclo e uso alternativo dei rifiuti
Le materie plastiche sono state le più frequenti con 250 pezzi di polistirolo, 33 bottiglie di plastica, 20 palloncini oltre ad alcuni pezzi sparsi non identificabili. Tra i rifiuti “ingrombranti” è stata recuperata una cisterna in metallo di quasi un metro di diametro, lo scheletro di una boa con un peso in piombo di circa 50 kg, una grata di 190cm x 60cm. Una mezza dozzina di palloni (da calcio e beach volley) sono stati poi rinvenuti in vari anfratti lungo il tragitto, insieme ad alcune boe.
Di tutto il materiale raccolto solo una parte finirà in discarica. Mentre la plastica ed il vetro sono già pronti per essere riciclati, per alcuni oggetti sono già stati pensati ri-usi alternativi nel vero spirito eco-sostenibile: se alcune boe verranno usate come decorazione natalizia, la grata in metallo diventerà un raccoglitore per pinne da windsurf.
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L’importanza della cultura dell’ambiente
Outdoor Portofino è una società che oltre a promuovere lo sport e il turismo sportivo, è molto impegnata nelle attività di educazione ambientale legate all’Area Marina Protetta e al Parco di Portofino e ad altre zone di interesse naturalistico e culturale della Liguria. L’obiettivo è quello di diffondere la cultura ambientale di rispetto e conoscenza della natura e del territorio.
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Photo credits: rspb.org.uk; outdoorportofino.com
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