Se il mare è la vostra passione e la tavola il vostro desiderio, non c’è bisogno di andare in California per imparare a fare surf e trovare onde da cavalcare. Esistono anche da noi, lungo gli 8mila chilometri di costa della penisola, numerosi spot che meritano: forse non hanno onde della stessa portata di quelle oceaniche, ma ci si può comunque divertire, e parecchio, soprattutto se non si è ancora dei fenomeni della tavola e si vogliono trovare buone condizioni di mare e qualche ottima scuola a cui rivolgersi.
7 spot dove imparare a fare surf in Italia
Ecco allora alcune delle località migliori per fare surf in Italia – ma prima di caricare la tavola e partire, destinazione Sardegna, Liguria, Lazio e Toscana, leggete anche questi consigli per cominciare a surfare.
1. Chia, frazione di Domus de Maria (CA) – Sardegna
Livello: qualunque tipo
Tipo di onda: sinistra
Tipo di fondale: sabbia
Quando andare: primavera-estate
Nella stupenda costa sudoccidentale della Sardegna, a circa 50 km da Cagliari, si trova la località di Chia, perfetta per imparare a fare surf. Famosa per le sue dune di sabbia bianchissime e per il mare dai colori unici, grazie alle sue condizioni meteo-climatiche è una metà ideale sia per i surfisti esperti che per quelli alle prime armi.
Molti stabilimenti balneari sono attrezzati per noleggiare l’occorrente e danno anche la possibilità di prendere lezioni con maestri qualificati.
2. Capo Mannu (OR) – Sardegna
Livello: esperti
Tipo di onda: destra
Tipo di fondale: scogli
Quando andare: primavera-estate
Oltre a poter vantare un meraviglioso mare cristallino, questo promontorio roccioso, situato una trentina di chilometri a nord-ovest di Oristano, è considerato la capitale italiana del surf. Capo Mannu è esposto a tutti i venti dei quadranti occidentali, e in particolar modo al maestrale, offrendo condizioni per surfare che si possono rivelare talvolta piuttosto pericolose e adatte esclusivamente a gente esperta; durante le mareggiate più forti le onde possono raggiungere i 4 metri di altezza.
Da alcuni anni ospita con cadenza annuale il Capo del Capo, una competizione surfistica di livello nazionale.
3. Piscinas (CI) – Sardegna
Livello: intermedio
Tipo di onda: sinistra
Tipo di fondale: sabbia
Quando andare :primavera-estate
Situata a poco più di 20 km a sud di Carbonia, Piscinas è famosa per le bellissime dune sahariane che si spingono fino nell’entroterra. In questo tratto di costa il mare è soggetto a forti correnti, che predispongono per gli amanti del surf le condizioni adatte per sbizzarrirsi tra le onde.
4. Santa Marinella (Roma) – Lazio
Livello: intermedio
Tipo di onda: destra e sinistra
Tipo di fondale: sabbia
Quando andare: primavera-estate
Spot storico, sin dagli anni ’80 è uno dei più affollati del litorale laziale. Grazie alle diverse scuole, con le quali è possibile imparare a fare surf, Santa Marinella attira gran parte degli amanti della tavola provenienti dalla capitale.
Le onde, sia destre che sinistre a seconda della mareggiata, sono molto lunghe e abbastanza potenti, ben surfabili fino a 3 metri. Lo spot è esposto a tutte le mareggiate, praticabile anche con vento forte. Molte competizioni del campionato nazionale si svolgono nella spiaggia di Banzai, conosciuta da tutti i surfisti.
5. Levanto (SP) – Liguria
Livello: intermedio
Tipo di onda: destra
Tipo di fondale: sabbia
Quando andare: primavera-autunno
A circa 20 km da La Spezia, di fianco alle Cinque Terre, Levanto è un meraviglioso borgo marinaro che si affaccia su una grande baia, divenuta negli ultimi anni una meta molto battuta dai surfisti nel nord Italia. Il suo ampio golf consente la creazione di onde surfabili per lo più quando spirano venti di Libeccio e di Maestrale, ma talvolta il mare è praticabile anche con forti venti di Scirocco.
La contemporanea presenza di fondali sabbiosi (negli spot del Casinò e della Pietra), misti (Pipetta) e rocciosi (Nadia e Gritta) permette la formazione di onde di diversa misura e qualità, ma la fama di Levanto – considerato da molti un big wave spot – è dovuta più che altro alle dimensioni (anche oltre i 3 metri) delle onde che nascono in determinate condizioni.
6. Varazze (SV) – Liguria
Livello: intermedio
Tipo di onda: destra
Tipo di fondale: sabbia
Quando andare: estate-autunno
Ormai entrata nel cuore degli appassionati della tavola, la spiaggia di Varazze si trova a meno di mezz’ora da Genova.
Dispone di quattro spot (la Secca, la Santa, il Nautilus e il Secret) ed è molto frequentata, perché offre l’opportunità di praticare la tavola durante tutto l’anno, grazie a un reef naturale posto a ponente del Molo dei Marinai.
Con mareggiate dai quadranti meridionali e con grosse maestralate, Varazze produce un’onda potente, tecnica e tubosa, dal take off impegnativo e con un ripido inside lavorabile soprattutto sulla destra.
LEGGI ANCHE
Dove praticare canoa, canottaggio e kayak in città
Patente nautica: ecco come e dove prenderla
©RIPRODUZIONE RISERVATA