La American Diabetes Association (ADA) ha diramato le sue indicazioni per coniugare sport e salute e condurre una vita sana dal punto di vista cardiovascolare, per contrastare i rischi di diabete, malattie cardiache e obesità, patologie notoriamente connesse fra di loro. Si tratta di consigli da mettere in pratica quotidianamente, dall’alimentazione all’attività fisica. Proprio l’attività fisica è al centro dell’attenzione: lo sport, a detta della ADA è la chiave per combattere queste patologie e i suggerimenti, sono validi per tutti, non solo per chi è affetto da diabete o ha problemi di sovrappeso.
Sport e salute come terapia
Lo sport, inteso come attività fisica regolare, non è solo qualcosa che fa bene in modo generico. Secondo la ADA deve essere considerato alla stregua di una terapia medica per combattere il diabete (e l’obesità). Non si tratta di una novità assoluta (abbiamo visto come un medico americano prescrive passeggiate nella natura al posto di medicine), ma per la prima volta un ente salutistico definisce terapia necessaria l’attività fisica.
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Alimentazione ad hoc
Per le persone che soffrono di diabete in particolare, ecco le 10 regole da cui partire per capire come affrontare i problemi connessi con al patologia. Considerando che in generale per tutti, l’esercizio fisico deve essere svolto una volta seguite alcune indicazioni e controllati alcuni parametri. Se per i diabetici nello specifico è necessario il monitoraggio del metabolismo e dei livelli di glucosio sia prima che dopo lo sport, per tutti è consigliato seguire una alimentazione anche in funzione dell’attività fisica come ad esempio assumere carboidrati nel caso si intenda fare una sessione prolungata di sport.
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Alzati ogni 30 minuti
La ADA ritiene fondamentale modificare il ritmo della propria giornata prevedendo 3 minuti di ginnastica ogni 30 di lavoro sedentario. Dalla piccola passeggiata a un po’ di stretching a qualche flessione appoggiandosi al muro, diventa necessario mantenere un certo livello di movimento fisico ogni mezz’ora invece che ogni due ore come si riteneva corretto in passato.
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Cammina 150 minuti a settimana
La American Diabetes Association fa sua la conclusione di alcuni studi recenti che stabiliscono in 150 minuti di attività fisica leggera a settimana il quantitativo corretto per una vita sana dal punto di vista cardiovascolare.
Che siano 20 minuti al giorno o 30 minuti in 5 giorni, le 2 ore e mezza di sport aerobico a bassa intensità sono un must sacrosanto per combattere i rischi di diabete e sovrappeso.
Un suggerimento utile per rispettare questa indicazione è di fare una passeggiata di circa 10 minuti dopo ogni pasto, cosa che contribuisce a tenere sotto controllo la glicemia, riducendo i livelli di zuccheri del 12%
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Corri per 75 minuti a settimana
Corsa, nuoto, bici e i tipi di attività cardio più intensi della camminata sono un altro suggerimento della ADA, da svolgere con la costanza di almeno 75 minuti a settimana, il che, nel mondo ideale, significherebbe fare tre uscite da 25 minuti di running l’una.
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Non limitarti a uno sport
La corsa e gli esercizi cardio vanno combinati con l’allenamento della forza. Se il lavoro aerobico porta benefici nella riduzione del peso, quello con i pesi rende più forte tutto l’organismo. Optare per una strada sola è sbagliato: secondo la ADA è meglio abbinare o alternare i due tipi di attività fisica.
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