L’inverno è dietro l’angolo. Se amate la montagna sotto la neve e volete sperimentare qualcosa di alternativo alle discipline di discesa, perché non provare lo sci di fondo? E allora non rischiate di arrivare sulle piste impreparati: Carlo Brena, direttore di Scifondo, l’unica rivista italiana dedicata a questo sport, ci ha raccontato come scegliere l’attrezzatura perfetta per iniziare a muovere i primi passi in questa disciplina.
Ecco le sue dritte.
1. Sci di fondo: da dove cominciare
“Chi si avvicina per la prima volta allo sci di fondo deve sapere che è uno sport estremamente tecnico che richiede una buona capacità di coordinamento. Le braccia e le gambe sono infatti importanti allo stesso modo: bastoni e sci sono prolunghe che tutti i quattro arti devono saper gestire con equilibrio. Inoltre, ci sono due tecniche principali: quella classica del passo alternato, e quella libera dello skating. Vi suggerisco di iniziare sempre con qualche lezione sulla neve insieme a un maestro esperto, così da imparare le basi indispensabili.”
2. Fondo: gli errori da evitare nella scelta del materiale?
“Noi italiani commettiamo spesso l’errore di pensare che i prodotti da agonismo siano i migliori: al contrario, sono i meno adatti per iniziare. Escludete dunque l’attrezzatura delle categorie Racing e Performance, e scegliete i vostri sci all’interno della tipologia Sport. Sono più larghi e stabili, ideali per i principianti.”
3. Come scegliere gli sci di fondo della giusta misura
“Le caratteristiche degli sci da fondo cambiano a seconda della tecnica: per quella classica avremo sci leggermente più lunghi di quelli utilizzati per lo skating. In generale non ci sono misure standard di riferimento: ogni azienda produce sci di lunghezze diverse che vanno scelti più che altro in funzione del peso dello sportivo. È questo dato che determina l’abbassamento del ponte (l’arco che si forma tra il suolo e lo sci all’altezza dell’attacco) e che comporta una variazione della durezza dello sci.”
4. I bastoni nello sci di fondo
“Sono un elemento delicato per la scelta dell’attrezzatura. La loro misura viene calcolata moltiplicando la propria altezza per 0,84 nella tecnica classica e 0,88 nella tecnica libera. Indicativamente devono arrivare sotto il mento nella tecnica classica, e alla punta del naso nello skating.”
5. Come si scelgono le scarpe da fondo
“Ci sono due modelli di scarpa da fondo: quelle per la tecnica classica e quelle per lo skating (oltre ad un terzo che combina le due tecniche, ma che ora non ci interessa). Le prime sono leggere, flessibili in punta e basse all’altezza del malleolo, mentre le seconde assomigliano più a degli scarponcini con suola rigida e sostegno su tutta la caviglia. Anche qui optate per modelli delle categorie minori, senza dubbio più comodi e adatti a chi inizia”.
6. Qual è il prezzo giusto per un set da fondo?
“Oggi la produzione standardizzata degli sci da fondo consente di ottenere attrezzatura estremamente performante anche nelle categorie minori: non esistono sci brutti o belli, semmai sci ideali per le caratteristiche e le aspettative dello sciatore. Possiamo già trovare la combo sci + attacco+ scarpa a partire da 180 euro; diciamo che con una media di 200 euro acquistiamo del materiale dignitoso.”
©RIPRODUZIONE RISERVATA