“Allungati bene. Conta fino a 30. Ok, sciogli”. Chi in vita sua non ha mai pensato di fare stretching prima correre, di andare in bicicletta o in generale di fare sport? Bene, ora due nuovi studi scientifici sembrano mandare definitivamente in soffitta la quarantennale intuizione di Bob Anderson.
Che lo stretching statico – sia attivo che passivo – non prevenisse automaticamente gli infortuni muscolari ve l’avevamo già detto quando uscì la ricerca della dell’American Academy of Orthopaedic Surgeons parlando di esercizi di allungamento per la corsa.
Ora una ricerca croata e una americana sembrano dimostrare che lo stretching non serve nemmeno a preparare i muscoli allo sforzo, sia in sport esplosivi come i pesi che in attività di resistenza come la corsa o la bicicletta.
Sicuri che fare stretching è utile?
Il primo studio, condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Zagabria e pubblicato sullo Scandinavian Journal of Medicine and Science in Sports dimostrerebbe che gli sportivi che usano esclusivamente lo stretching statico prima di saltare, sprintare, sollevare dei carichi o fare gesti di forza simili, avrebbero riscontrato una riduzione della forza del 5.5% e della potenza del 2,8%.Una conclusione simile allo studio pubblicato sul Journal of Strength and Conditioning Research, secondo il quale non solo la capacità di forza si ridurrebbe dell’8,3% dopo aver fatto stretching statico, ma aumenterebbe anche la sensazione di instabilità e disequilibrio muscolare e generale.
Lo stretching migliora solo la mobilità articolare
Il che non significa che lo stretching sia inutile in assoluto, perché lo stretching fa esattamente quello che promette di fare: aumentare la flessibilità e mobilità articolare proprio allungando (stretchando) i muscoli. Ovvero rendendoli meno capaci di resistere al movimento, come abbiamo approfondito qui.
Quindi per fare riscaldamento lo stretching non va bene, ed è anzi meglio effettuare qualche esercizio dinamico che prepari allo sforzo. Mentre invece, lontano dalla prestazione e per aumentare flessibilità e mobilità articolare, lo stretching continua a mantenere le sue promesse.
> Per approfondire: Contrordine: lo stretching non serve
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