Casio Pro Trek PRW-3500, la prova sul campo

L’ultimo arrivato nella famiglia di orologi outdoor di Casio ha come garante nientemeno che il CAI. Il Club Alpino Italiano è stato infatti scelto dall’azienda giapponese per testare il nuovo Pro Trek PRW 3500, il più aggiornato e raffinato orologio Casio dedicato all’escursionismo.

Noi lo abbiamo provato in anteprima, durante una giornata ai Piani dei Resinelli in compagnia di alcune personalità del CAI: Paolo Zambon (presidente della commissione centrale per l’escursionismo), Antonio Radice (responsabile della commissione nazionale scuole di alpinismo e sci alpino) e Alessandro Molinu (consigliere nel Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico).

Il Pro Trek PRW 3500 è innanzitutto un orologio. Casio ci tiene molto a dare risalto questa sua identità, non è un device da polso. La batteria è potenzialmente infinita, si ricarica con il sole, e la precisione dell’ora è definita dal radio controllo.

Il suo dna sportivo è però molto evidente. Ha come cuore pulsante un triplo sensore (Triple Sensor Ver.3) che consente di attivare quattro funzioni principali, ossia bussola, altimetro, barometro e termometro: strumenti fondamentali per le uscite professionistiche e amatoriali in montagna e nella natura in genere. Un aspetto sottolineato da tutti gli accompagnatori CAI con i quali abbiamo chiacchierato.

Nonostante le dimensioni generose, il Casio Pro Trek PRW 3500 si indossa comodamente sul polso e, durante la nostra salita dal rifugio Carlo Porta verso le pendici della Grignetta, sembra quasi di non averlo addosso. E comunque, il fatto che sia grande ha i suoi vantaggi, perché un quadrante così chiaro e facilmente fruibile è ideale anche nelle condizioni ambientali più difficili.

Grazie all’altimetro, da settare alla partenza, possiamo farci un’idea dei progressi durante il percorso e, una volta ritornati, siamo anche in grado di tracciare uno storico preciso. La nostra passeggiata ci ha visto passare dai 1426 metri del Rifugio Carlo Porta ai circa 1700 metri delle prime catene della via Direttissima che porta alla Grignetta.

Un’occhiata al barometro è servita per comprendere come il tempo fosse un po’ instabile: le nuvole andavano e venivano, ma la pressione intorno ai 900 HectoPascal non prometteva niente di buono. Il barometro può anche emettere un suono di allarme in caso di bruschi abbassamenti della pressione atmosferica, ma a noi non è successo. La bussola, cartina alla mano, con l’aiuto di Antonio Radice, è risultata molto precisa. Il termometro registra temperature tra i -10 e i 60 gradi, con una precisione di un decimo di grado. Interessante, infine, il suo essere impermeabile fino a 20 bar, come un profondimetro di alta categoria.

Il Casio Pro Trek PRW 3500 è disponibile in quattro colorazioni, ai prezzi ufficiali di 299 euro per le versioni in resina e 499 per quella in titanio. Per sconti e offerte promozionali si può invece cliccare qui.

Credits: Casio