In provincia di Como ci sono numerose escursioni da fare a piedi (o in bici) fra cui scegliere, in mezzo al verde, sul bellissimo lago omonimo o le vicine località montane.
Puoi scegliere la meta che più si addice alle tue esigenze, per un’escursione più impegnativa o di mezza giornata, in bici o con i bambini. Scegli una giornata di sole, usa uno zaino da camminata, scarpe comode e per il resto tanta voglia di esplorare.
Di seguito 7 escursioni in provincia di Como adatte a tutti.
Escursioni in provincia di Como, i 7 itinerari da percorrere
Se ti chiedi dove andare a fare escursioni in Lombardia, ti consigliamo la provincia di Como con itinerari interessanti adatti anche ai bambini. Ecco i 7 itinerari più belli da sperimentare per un’escursione in provincia di Como.
Parliamo di:
1. Parco del Lura, Cadorago
2. Greenway del Lago di Como
3. Monte San Primo
4. Monte Sighignola, Val D’Intelvi
5. Lago di Alserio
6. Monte Bollettone dall’Alpe Vicerè
7. Monte Generoso
Escursioni in provincia di Como: Parco del Lura, Cadorago
Il Parco del Lura è un’area protetta locale di interesse sovracomunale, istituito per la tutela e la valorizzazione della Valle del torrente Lura nel tratto che da Cassina Rizzardi (CO) si estende fino a Lainate (VA). La zona prevede diversi itinerari da approcciare sia a piedi con tutta la famiglia o anche in bici, per gli appassionati delle due ruote.
Fra i percorsi potete cimentarvi con quello che è l’itinerario principale e attraversa il Parco del Lura da nord a sud per circa 26 Km, collegando le colline di Bulgarograsso con la ciclabile del Canale Villoresi. Esso costituisce parte del percorso di valenza sovranazionale denominato “Via dei Pellegrini” (Itinerario europeo “Eurovelo n. 5”, percorso nazionale “Bicitalia n. 3” e percorso n. 5 all’interno del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica).
Da Caslino al Piano a Cermenate potrete fare un itinerario di circa 5 km. Attraversando il torrente Lura tramite il Ponte del Giuseppe giungerete a Bulgorello, nei pressi della strada provinciale della Pioda. Qui si sviluppa la valle della roggia Murella, affluente del Lura.
Sempre di 5 km è il percorso che collega Guanzate con Bulgarograsso. L’itinerario termina proprio al confine con il Comune di Lurate Caccivio, dove ha inizio il Parco Sovracomunale “Sorgenti del Torrente Lura”.
Passeggiate sul Lago di Como: la Greenway
Una passeggiata adatta a tutti e per tutte le stagioni è la Greenway sul Lago di Como, la cosiddetta “Via Verde” che vi incanterà per la sua bellezza, caratterizzata da un mix di natura e architettura tipica laghé dei borghi che si attraversano.
Il percorso copre circa 10 km, passando per Colonno, Sala Comacina, Ossuccio, Lenno, Mezzegra, Tremezzo e Griante, seguendo a tratti l’Antica Via Regina del lago.Se decidete di percorrerla in toto, il tempo è di circa 3 ore e 30 minuti, altrimenti potrete farne solo una parte.
Il tratto è molto comodo e percorribile e offre una visione indimenticabile e naturalistica, che va a scendere e risalire più volte proprio sul lungolago. La Greenway è percorribile anche in mountain bike ed è agevole anche per gli amici a quattro zampe.
Per info leggi qui
Escursioni trekking in provincia di Como: Monte San Primo
Il Monte San Primo, con i suoi 1681 m, è la cima più alta del Triangolo Lariano e anche uno dei punti più panoramici. Qui potrete fare un’escursione di difficoltà medio-facile, adatta anche ai bambini. Ci sono diversi punti di partenza, a seconda della vostra provenienza.
Potrete partire dalla Colma di Sormano (1.122 m), raggiungibile comodamente da Sormano o dal Pian del Tivano. Dalla Colma dovrete proseguire per l’Alpe Spessola (1.238 m) per circa 50 minuti. In circa 30 minuti arriverete, poi, all’Alpe di Terrabiotta (1.435 m) e infine, tramite la dorsale montuosa, salite in vetta al Monte San Primo (45 minuti). Il tempo totale di percorrenza è di 2 ore e 10 minuti.
In alternativa si può arrivare sulla cima anche dal Pian del Tivano (973 m), da Veleso (812 m) o attraverso i Monti di Erno e il Monte Colmenacco (1200m), i Monti di Là o dal Pian Rancio (973 m).
Ricordiamo anche che dal Parco Monte San Primo si può raggiungere il Rifugio Martina (1.221 m; 30 minuti), presso l’ Alpe dei Picìtt e da qui, seguendo un ripido sentiero, il Monte San Primo (1 ora e 10 minuti).
Camminate attorno al Lago di Como: Monte Sighignola, Val D’Intelvi
Oltre al Sentiero delle Espressioni, fra le mete da raggiungere in provincia di Como consigliamo il Monte Sighignola (1.320 m) in Val D’Intelvi. Da qui si può godere di una vista mozzafiato e non a caso la località è rinominata il “Balcone d’Italia”. Il monte Signignola fa parte della sezione delle Prealpi Luganesi e complessivamente la montagna si estende su tre comuni: Lanzo d’Intelvi in Italia, Arogno e Lugano in Svizzera.
Il punto di partenza, sul versante italiano, è Lanzo d’Intelvi, dalla vecchia sciovia (poco prima di arrivare sulla sinistra c’è il cimitero del comune) ed è adatto sia per chi sale a piedi sia per i biker. Dal parcheggio ci sono due percorsi:
- mulattiera che conduce in vetta: 1h e 40 minuti – 4 km – dislivello c.a. 400 m;
- sentiero 8 – 8 a (cartello a sinistra) – durata 3 ore e 30 minuti.
Si consiglia il percorso 8 di difficoltà media e più facile dell’8 a: BÜIS E GROTA DI GAI: 3h 30 – 8 km – dislivello 415 m – difficoltà E (Escursionisti).
Partendo dalla “Valle dei Saraceni” e seguendo le indicazioni verso Büis, giungerete a un incrocio dal quale si può proseguire a destra verso Büis Alto e verso la Vetta Sighignola oppure a sinistra verso Büis Basso con possibile deviazione alla Grota di Gai (grotta realizzata durante la Prima Guerra Mondiale); da qui è possibile ritornare passando dalla località Mara. Se continuate per la Vetta Sighignola, potrete fare un’escursione alla Chiesetta degli Alpini, da dove imboccherete il sentiero per il ritorno, andando verso la località Meriggio e infine a destra per il sentiero che scende al Funtanin de Piasc e poi al punto di partenza.
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Escursioni in provincia di Como: Lago di Alserio
Per una gita in Alta Brianza una buona meta da visitare è il Lago di Alserio, piccolo bacino del Triangolo Lariano, sito di interesse comunitario. È un’oasi naturale nata per tutelare gli habitat di questo delicato ecosistema. È possibile fare un’escursione in bici con tutta la famiglia.
Potrete prendere l’itinerario 3 attorno al lago di Alserio, che fa parte del progetto “Le
vie del Parco”, che si propone di realizzare per fasi una rete di sentieri pedonali, percorsi per mountain bike e biciclette all’interno del Parco Regionale Valle Lambro. Il percorso si sviluppa in un anello attorno al lago da cui partono altri due anelli per un totale di 16 km: uno a sud nei boschi tra Alserio e Monguzzo e l’altro a nord tra il lago e le colline verso Albavilla.
Il dislivello è di 150 m e il percorso è per lo più facile su terreno prevalentemente sterrato, facendosi più impegnativo nella parte sud nel bosco della Buerga verso Monguzzo.
Trekking in provincia di Como: Monte Bollettone dall’Alpe Vicerè
Una piacevole escursione in montagna è quella al Monte Bollettone (1.317 m), che fa parte del Gruppo del Palanzone. Il percorso per il Monte Bollettone parte dall’Alpe Vicerè, dove si può parcheggiare l’auto (a pagamento il sabato, la domenica e tutti i giorni festivi). Per raggiungere la cima ci sono due percorsi:
- prendete il sentiero che consente, in non più di un’ora, di raggiungere il rifugio Capanna Mara (1.150 m) e da qui proseguite seguendo il sentiero in cresta, che permette di arrivare al rifugio Bollettone dopo circa 40 minuti di cammino;
- prendete la strada carrozzabile che porta direttamente al rifugio Bolettone con un percorso leggermente più impegnativo, ma anche più rapido.
Sentieri a piedi in provincia di Como: Monte Generoso
Al confine tra Italia e Svizzera sorge il Monte Generoso (1.701 m), la cui cima si può raggiungere scegliendo fra due percorsi, per un dislivello di 430 metri con difficoltà E (escursionista): Orimento – Monte Generoso “via bassa”, 1h e 30 minuti e Orimento – Monte Generoso “via alta”, 1h e 40 minuti.
Il punto di partenza si trova a Orimento (1.275 m), raggiungibile da Centro Valle Intelvi, loc. S. Fedele o loc. Casasco.
La Via Alta è più esposta, ma più panoramica e con la possibilità di variante per la via ferrata con difficoltà EEA (obbligatorio kit da ferrata) – Sentiero botanico. Dalla Baita di Orimento dovete seguire la carrareccia, giungendo al un ponticello sul torrente Breggia per continuare verso “Monte Generoso – sentiero alto” (si arriverà a una grande cascina sulla destra) e si prosegue fino a una piccola bolla. Si continua sul sentiero passando davanti a una grande cascina, che rimarrà sulla destra. Arrivati a Barco dei Montoni, proseguite a sinistra e andate fino a Murelli (1.499 m), continuando a sinistra fino a Cima della Piancaccia (1.610 m) per poi giungere al Monte Generoso.
La Via Bassa è più semplice e si transita dalla Caverna Generosa. Questo percorso è più adatto alle famiglie con bambini. In prossimità della vetta, il sentiero basso prende il nome di “Sentiero dei Pianeti” e permette di raggiungere l’Osservatorio Astronomico (1.600 m).
Dalla Baita di Orimento seguite la carrareccia sino al torrente Breggia per seguire le indicazioni per il sentiero basso “Monte Generoso – via bassa”. Dovete raggiungere cascine diroccate dell´Alpe Pesciò e seguendo il sentiero principale arriverete in vetta.
Per chi volesse fare una deviazione, poco dopo le cascine dell´Alpe Pesciò, potrà raggiungere la Grotta dell’Orso (circa 25 minuti), un grotta carsica in cui sono state scoperte molte ossa fossili.
[Foto da Valleintelviturismo.it]
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