Non è raro incontrare delle mucche sul sentiero durante un’escursione in montagna. Dalla primavera alla fine dell’estate infatti i malgari sono soliti lasciare le mucche libere al pascolo, e spesso i pascoli non sono recintati ed esclusivi, oppure i sentieri li attraversano in virtù di un diritto di passo. Motivo per cui può capitare di ritrovarsi davanti a una mucca, o a un gruppo più o meno numeroso di bovini, e non sapere esattamente come comportarsi. Ora, detto che in quella mandria non ci sono tori, ma solo mucche e vitelli, e detto che generalmente i bovini sono animali pacifici che non caricano l’uomo, può però tuttavia capitare che un esemplare si innervosisca e per reazione attacchi le persone (qui è successo a una 44enne inglese a spasso con i suoi due cani; qui a 3 turiste sul sentiero del Julier, in Svizzera).
Mucche sul sentiero: cosa fare?
Cosa fare allora nel caso in cui si incontrassero delle mucche sul sentiero? Come prima cosa usare il buon senso, che significa ricordarsi di essere ospiti in un ambiente naturale e che il fatto che il sentiero sia segnato, per esempio con i segnavia del CAI, non significa che si abbia alcuna forma di precedenza o tutela: siamo noi con i nostri comportamenti a dover evitare che gli animali si innervosiscano reagendo con comportamenti aggressivi e difficilmente controllabili (e questo vale anche per i cinghiali, come spiegato qui, e a maggior ragione con gli orsi, come spieghiamo qui). Affinché tutto fili liscio possono tornar utili i consigli della Camera dell’agricoltura del Tirolo (ma ce ne sono di simili anche per la Svizzera, e in Engadina c’è una cartina interattiva che mostra dove si trova il bestiame) stilati dopo che il problema delle aggressioni da parte delle mucche sui sentieri ai turisti dal 2014 si è ripresentato più volte. Come comportarsi dunque nel caso si incontrasse una mucca o una mandria di bovini su un sentiero di montagna?
10+1 consigli nel caso si incontrasse una mucca su un sentiero
1. Non introdursi nei pascoli recintati, in particolare se il sentiero non li attraversa
2. Richiudere sempre i cancelli dei pascoli recintati che si trovano lungo i sentieri
3. Se si incontra una mandria lungo il cammino aggirarla tenendosi a una distanza di almeno una ventina di metri. Se la mucca o la mandria si trovano sul sentiero, aggirarle lasciando momentaneamente il sentiero.
4. Evitare di spaventare gli animali con rumori, suoni e urla
5. Se non è possibile aggirare i bovini a debita distanza, rallentare il passo, non fare rumore, non agitarsi e attraversare la mandria camminando lentamente e silenziosamente
6. Evitare in particolare di avvicinarsi alle vacche con il vitellino accanto: il loro istinto materno potrebbe interpretare l’avvicinamento di un essere umano come una minaccia e quindi reagire con una aggressione.
7. Evitare assolutamente di accarezzare i vitellini, anche nel caso dovessero sembrare da soli e senza adulti bovini nelle vicinanze.
8. Se si è accompagnati dal cane tenerlo al guinzaglio ed evitare che si avvicini ai bovini: le mucche potrebbero scambiarlo per un lupo o un predatore, reagendo in modo nervoso e scomposto
9. Qualora i bovini attaccassero il cane, liberarlo dal guinzaglio e lasciarlo scappare: un cane è più veloce di un bovino ed è in grado di mettersi in salvo da solo; evitare di prenderlo in braccio o di scappare tenendolo al guinzaglio.
10. Se si è liberato il cane allontanarsi senza correre e senza dare le spalle alla mucca, cercando di mantenere il contatto visivo con il proprio cane.
11. Nel malaugurato caso in cui si fosse aggrediti da una mucca sul sentiero e non ci fossero vie di fuga (un pendio particolarmente ripido) o modo di ripararsi (dietro a delle grosse pietre, per esempio) alzare le braccia e urlare, cercando di spaventare e respingere l’animale, senza mai voltargli le spalle.
Perché le mucche sul sentiero possono essere aggressive
Il motivo, o i motivi per cui le mucche sul sentiero possono essere aggressive al punto di attaccare e caricare le persone non sono ancora del tutto chiari. Tuttavia si può pensare che una mucca con il suo vitellino consideri le persone come una minaccia e lo voglia difendere, che comunque in un gregge ci possono essere degli esemplari particolarmente nervosi o aggressivi già di loro, che la frequentazione dei sentieri da parte di molte persone costituisce motivo di disturbo che innervosisce gli animali, e che spesso le mucche si spaventano perché hanno un campo visivo limitato e gli escursionisti piombano di colpo nel loro raggio di attenzione.
Foto di Manfred Antranias Zimmer da Pixabay
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