Chi cerca sentieri in Lombardia per fare belle passeggiate brevi o anche trekking più lunghi non ha che l’imbarazzo della scelta: vicino a Milano ci sono 6 sentieri tra i più belli della regione.
Si cammina fra i boschi, in montagna sulle Alpi, facendo trekking di varia difficoltà, alcuni adatti anche ai bambini.
La natura della Lombardia non ha nulla da invidiare a quella del resto della Penisola e l’hanno capito anche i turisti che negli ultimi anni in numero sempre maggiore la scelgono come meta delle loro vacanze sia estive sia invernali.
Chi ama fare camminate da solo, in compagnia di amici o con la propria famiglia ha la possibilità di scoprire e assaporare la bellezza di laghi, torrenti, parchi, montagne, zone pianeggianti e collinari disseminate di città storiche, borghi, castelli e abbazie.
Ecco 6 fra le più belle passeggiate da fare in Lombardia.
Sentieri in Lombardia: le 6 passeggiate più belle vicino a Milano, fra montagne e laghi
I sentieri panoramici i Lombardia sono molti. In questa ottica ecco cinque passeggiate che permetteranno di mettere alla prova la scioltezza della nostra camminata, di riscoprire la voglia di quando da piccoli amavamo sguazzare in una qualsiasi pozza d’acqua, di rinfrescare le nostre nozioni di storia e d’arte visitando un borgo o una città, di camminare attraverso un parco a tema per il divertimento nostro e dei nostri figli.
Chi ama l’aria fine della montagna ed è affascinato dalla maestosità delle nostre Alpi, può optare per Chiareggio tra il Monte Disgrazia e il Pizzo Bernina.Per chi predilige la natura e le passeggiate nei boschi in Lombardia c’è la Riserva Naturale della Val di Mello (SO).
Chi ama quegli scorci particolari che possono offrire le passeggiate in Lombardia sul lago, percorra il Sentiero del Viandante lungo il Lago di Como.
Chi vuole divertirsi con i propri figli piccoli in un trekking in Lombardia in giornata segua il Sentiero dello Spirito del Bosco.
Chi vuole provare il brivido di una vera piccola scalata a una cima con un figlio più grande può salire sul Monte San Primo (sopra Bellagio, in provincia di Como).
Gli amanti di Leonardo scelgano una tappa del Sentiero ideato per celebrare il 500° anniversario della morte, ricavandone una passeggiata di grande interesse culturale e paesaggistico.
Già che ci siamo, vale la pena usare una delle app per caminare e guadagnare, come Weward, che convertono i passi in punti da usare per fare acquisti scontati in negozi convenzionati.
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Di seguito vi proponiamo le 6 passeggiate lombarde, che possono soddisfare sia i gusti degli appassionati di camminate (e delle salite in montagna) sia di chi vuole cimentarsi per la prima volta.
Ci sono cammini come quello del Viandante, che prevedono anche 3-4 giorni a piedi. Ma in generale si tratta di percorsi di trekking in Lombardia facili: spazio alle famiglie, perché i bambini ne saranno entusiasti e i percorsi sono fattibili da tutti:
1. Chiareggio, Alta Valmalenco
2. Riserva Naturale della Val di Mello, Sondrio
3. Il Sentiero dello Spirito del Bosco, Canzo (CO)
4. Il sentiero del Monte San primo
5. Una tappa del Sentiero di Leonardo, da Milano al San Bernardino
6. Il Sentiero del Viandante, sul Lago di Como
1. Sentieri in Lombardia: Chiareggio, Alta Valmalenco
In Alta Valmalenco troviamo questo piccolo borgo incastonato tra il Monte Disgrazia e il Pizzo Bernina, dove ogni anno in autunno si celebra la festa della Transumanza per il ritorno delle mucche dagli alpeggi. Ci possiamo arrivare facilmente in auto da Chiesa Valmalenco e, una volta giunti a un grande parcheggio in località Pian del Lupo a Chiareggio, prendiamo il sentiero per il Rifugio Gerli Porro (1965 m).Senza faticare molto percorriamo una mulattiera per circa 1 ora e mezza. La vista è magnifica e le pozze d’acqua in cui ci imbattiamo ci invitano a una rinfrescatina. Dal rifugio lo spettacolo del ghiacciaio del Ventina ci lascia senza respiro. La passeggiata è facile ed è adatta anche per famiglie con bambini piccoli o per persone poco allenate.
Distanza: 2 km
Dislivello: 360 metri
Tempo di percorrenza: 1 ora e mezza
Difficoltà: facile, per tutti
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2. Sentieri in Lombardia: Riserva Naturale della Val di Mello, Sondrio
La Val di Mello, a meno di due ore da Milano, è una valle laterale della Val Masino in provincia di Sondrio. La racchiudono rocce granitiche di grande importanza alpinistica e un torrente vi scorre al centro, lambendo fitti boschi di conifere alternati a pascoli. Giunti nella località San Martino (a soli pochi chilometri da Morbegno), all’ingresso del paese ogni circa 15 minuti parte il bus navetta (€ 4 a/r gli adulti e € 2 a/r i bambini), che ci accompagna fino all’imbocco della valle. Qui ci attende uno splendido laghetto naturale le cui acque, di un incredibile color verde smeraldo, resteranno impresse a lungo nei nostri ricordi.Proseguiamo a piedi per 1 ora circa su un sentiero con poca pendenza (200 metri di dislivello) e alla portata di tutti con destinazione Rifugio Rasega. Su questo tratto avvistiamo un ruscello con varie pozze nelle quali anche i più piccoli non possono desistere dallo sguazzarvi in tutta sicurezza.
Se invece imbocchiamo il Sentiero della Cascata, ci troviamo su una strada che attraverso il bosco ci conduce di fronte alla spettacolare cascata che si tuffa dalla roccia, regalandoci frescura e divertenti spruzzi sul viso.
Il sentiero è percorribile da tutti, anche dalle famiglie con bambini piccoli. La camminata è breve e facile.
Distanza: 4 km
Dislivello: 201 metri
Tempo di percorrenza: 1 ora
Difficoltà: facile, per tutti
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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
3. Sentieri in Lombardia: Il Sentiero dello Spirito del Bosco, Canzo (CO)
Il Sentiero dello Spirito del Bosco è la passeggiata ideale per le famiglie con figli che vogliono vivere una vera avventura alla scoperta di animali, gnomi e figure magiche che animano la foresta.
L’itinerario parte dalla località Prim’Alpe, dopo aver parcheggiato presso il Piazzale Giovanni XXIII nel comune di Canzo. La raggiungiamo attraverso una mulattiera immersa in un bel bosco (circa un’oretta, se abbiamo al seguito bambini piccoli dalla camminata piuttosto lenta). Da qui si diparte il Sentiero dello Spirito del Bosco che è contrassegnato da una scultura in legno e da un cartello e che terminerà a Terz’Alpe. Il percorso attraversa un torrente; è prevalentemente in piano e con piccoli tratti in salita.
La particolarità consiste nell’incontrare lungo il cammino gli “spiriti del bosco”, ossia le magnifiche sculture in legno di Cortinovis, che richiamano gli aspetti magici della foresta. In un batter d’occhio i bambini, ma non solo, si troveranno catapultati in un mondo fatato, le cui creature da piccole diventano giganti e viceversa e per di più si nascondono tra gli alberi, un po’ qui, un po’ là, un po’ su e un po’ giù.Non c’è un tempo ben definito per percorrere il Sentiero, anche se stimato tra i 25 e 45 minuti, perché se vogliamo vivere e far vivere fino in fondo la magica atmosfera che vi regna, saremo costretti a fermarci più o meno a lungo per ammirare la bellezza delle opere.
Di norma, considerato anche il ritorno, si devono mettere in conto 4 ore. La lunghezza di 1,5 km non presenta un grande dislivello e nemmeno passaggi complicati per i bambini, che comunque devono essere un po’ allenati a camminare in montagna. Il sentiero non è assolutamente percorribile con passeggini.
Se vogliamo fare una sosta e magari un picnic prima di addentrarci nel Sentiero degli Spiriti, possiamo fermarci a Prim’Alpe dove stendersi sul bel prato annesso al centro di educazione ambientale sarà un vero e proprio relax.
Distanza: 1,5 km
Dislivello: 400 metri
Tempo di percorrenza: 4 ore
Difficoltà: facile, per tutti
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4. Sentieri in Lombardia, salita al Monte San Primo (CO)
La salita al Monte San Primo è una delle ‘imprese’ alla portata di tutti che può dare grandi soddisfazioni. Si tratta di una salita lungo un sentiero fra i boschi che porta ai 1682 metri della montagna lariana, un punto panoramico eccezionale da cui si vedono i due rami del Lago di Como e le altre montagne circostanti.
Per farlo bisogna raggiungere il Santuario della Madonna del Ghisallo e poi salire verso il Rifugio Martina (1112 metri). Parcheggiata l’auto si cammina 15 minuti fino al rifugio, che ha già una bella veduta del lago. Poi inizia la salita sul sentiero segnalato, che attraversa un bosco per poi uscire allo scoperto sul versante nord del San Primo. Si cammina per almeno 1 ora per il sentiero 39 abbastanza impegnativo ma alla portata anche dei ragazzi: non ci sono passaggi attrezzati ma in alcuni punti ci si appoggia alle rocce e agli alberi.
Si tratta di una salita vera, non troppo ripida né lunga (1,5 km), ma senza tratti pianeggianti in cui accamparsi: si scarpina fino in cima. Poi si apre uno scenario davvero mozzafiato. Ci si può fermare per un picnic, ma anche percorrere altri sentieri delle creste del San Primo per raggiungere luoghi panoramici più isolati.
E si può scendere dal lato orientale, un sentiero più lungo e leggero, che porta però verso la Colma di Sormano.
Distanza: 1,5 km
Dislivello: 570 metri
Tempo di percorrenza: 1 ora e 15′
Difficoltà: facile
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5. Passeggiate in Lombardia: una tappa del Sentiero di Leonardo, da Milano al San Bernardino
Un vero e proprio cammino, fra i sentieri in Lombardia questo nasce per celebrare i luoghi della Lombardia in cui Leonardo trascorse diciassette anni della sua vita. Il Sentiero di Leonardo è un percorso di ben 520 km di lunghezza che unisce alcuni sentieri preesistenti e collega Milano a San Bernardino in Svizzera, costeggiando il fiume Adda, il Lago di Como e la Valchiavenna, passando per borghi antichi, boschi, centrali idroelettrche.
Dal San Bernardino si scende poi fino a Milano, attraverso la Svizzera italiana, seguendo a un certo punto il corso del fiume Ticino e scendendo a sud di Milano passando per il Pavese. Sono previste 26 tappe ma, se una tale lunghezza ci spaventa, possiamo scegliere di volta in volta la tappa da trasformare nella nostra passeggiata (si tratta in media di 18-25 km). Sarà sufficiente per testimoniare la nostra ammirazione e il nostro interesse per questo genio.
Ad esempio la tappa da Trezzo sull’Adda a Imbersago consente di camminare lungo il fiume, immaginando Leonardo che studia il moto dell’acqua o il volo degli uccelli. Oppure da fare è la tappa da Chiavenna a Madesimo perché, se Leonardo ha valicato le Alpi lombarde passando dallo Spluga, questo percorso tocca Chiavenna che vanta il centro storico meglio conservato della provincia di Sondrio. Nelle sue vicinanze ci son le indimenticabili Cascate dell’Acquaragia, che incantarono perfino Leonardo.
Interessante è anche la tappa da Certosa di Pavia a Milano, non solo per uno dei monumenti più prestigiosi dell’arte italiana, ma anche perché vi è sepolto Ludovico il Moro che volle Leonardo a Milano per trasformarla in una capitale del Rinascimento.
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6. Sentieri in Lombardia: Il Sentiero del Viandante, Lago di Como
Per chi ha gambe e tempo, fra i migliori sentieri in i Lombardia è da non perdere Il Sentiero del Viandante, che costeggia la sponda destra del Lago di Como e ripercorre un’antica rotta commerciale. Parte da Abbadia Lariana e termina a Colico, passando per Mandello del Lario e Varenna. I suoi 45 km, costituiti da mulattiere e sentieri, sono costellati da angoli paesaggistici, paesini sul lago, borghi di pescatori, casali, uliveti e cave di marmo… e non solo.
Gli scorci, i colori e la luce nell’alternanza delle stagioni rendono la passeggiata assai gradevole, se consideriamo anche la buona esposizione al sole e la poca fatica richiesta dalle quote modeste.
La lunghezza del percorso non deve intimorirci perché, grazie alle sue frequenti intersezioni con la linea ferroviaria Lecco-Colico, possiamo frazionarlo in più tappe senza perdere nulla della sua bellezza e della storia che ci raccontano i vari centri abitati. Ne abbiamo parlato più approfonditamente in questo articolo.
Distanza: 45 km
Dislivello: fra 400 e 1000 metri a seconda dalla tappa
Tempo di percorrenza: 3 giorni
Difficoltà: Escursionisti
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Passeggiate in Lombardia: info utili
La Lombardia è notoriamente una regione ben organizzata, che consente una buona mobilità. Le comunità locali sanno offrire servizi in grado di agevolare la presenza di chi si reca in quei luoghi alla scoperta delle bellezze del territorio. Non sarà, quindi, difficile pianificare al meglio le nostre passeggiate con allegri picnic (divorando i panini fatti preparare di fresco in una piccola salumeria di qualche borgo attraversato) oppure con una sosta in una vecchia locanda per gustare un piatto della tradizione. Se vogliamo poi fermarci anche a dormire, non vi si contano le possibilità di alloggio disponibili, dagli alberghetti ai rifugi fino ai campeggi.
(foto Unsplash)
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