Trekking, escursioni e passeggiate a Pila in estate, i percorsi più belli adatti a tutti

Trekking, escursioni e passeggiate a Pila, sempre immersi nella natura

Tra trekking, escursioni e passeggiate a Pila c’è davvero l’imbarazzo della scelta per chi camminare immerso nella natura, a passo lento, imparando a conoscere ed apprezzare questa porzione di territorio della Valle d’Aosta

Trekking da non perdere a Pila

Uno dei trekking da non perdere a Pila è quello che porta al Rifugio Arbolle. All’arrivo della telecabina che sale da Aosta, le tipiche frecce gialle dei sentieri regionali indicano già i vari percorsi. Una delle gite più incantevoli è quella che conduce al Rifugio Arbolle, passando dal laghetto alpino di Chamolé. Per arrivarci, dopo la cabinovia si prende la seggiovia Chamolé, oppure in alternativa si percorre il sentiero 22.trekking e passeggiate a PilaDa qui il percorso prevede un’ora e mezza con qualche tratto ripido. Si scavalca il crinale e si trova il rifugio in legno e pietra che accoglie il visitatore con il suo incantevole lago alpino; sale dalle grandi vetrate da cui ammirare le cime della Becca di Nona, il Pic Garin, Punta Valletta, Tȇte Noir, Monte Bianco, Grand Combin… mentre la cucina sforna leccornie dal gustoso sapore alpino. La Guida Alpina del Rifugio Aldo Cambiolo organizza i corsi e le escursioni per il rifugio a prezzi convenzionati – +39 3285397754

Dal rifugio Arbolle alla Becca di Nona

Per i più allenati ed esperti: dal rifugio Arbolle o direttamente da Pila è possibile effettuare magnifiche escursioni come la Becca di Nona, 3142 mt e il Monte Emilius 3559 mt.
Con partenza da Pila si arriva in cima alla Becca di Nona 3142 mt, la montagna che domina la città di Aosta. L’accesso alla vetta permette di avere una vista panoramica su Aosta, e sull’impressionante parete Nord dell’Emilius e su tutti i rilievi: dal Gran Paradiso al Monte Rosa, Monte Bianco e Cervino compresi.

Dislivello: 1341 m
Difficoltà: E
Segnavia: 16
Tempo di percorrenza da pila: 4h50 (utilizzando la seggiovia Chamolé nel primo tratto 3h50)

Dal rifugio Arbolle alla via normale al Monte Emilius

Per i più temerari la sfida della salita con la via normale al Monte Emilius 3561 mt. Dal Rifugio Arbolle (2516 m), si prosegue fino ad incontrare il Lago Gelato (2956 m), da dove con una ripida salita su pietraia, agevolata dalla presenza dei tipici ometti che indicano il percorso, si sbuca su un pianoro per affrontare infine il pendio detritico che termina con il Colle dei Tre Cappuccini (3241 m). Di qui, verso nord, si percorre la cresta che conduce in vetta, dove si trova una statua della Madonna e si ammira il panorama a 360° su tutto l’arco alpino valdostano. L’itinerario richiede esperienza di alta montagna, ed è consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina.

Dislivello: 1043 mt
Difficoltà: EE (itinerario per escursionisti esperti)
Segnavia: 102 – 14
Tempo di percorrenza dal Rifugio Arbolle 4 h

Sentiero n. 22

Tempo di percorrenza: 1h40m. Difficoltà E (escursionistico). Rinnovato da un paio di anni, consente di attraversare tutta la conca di Pila, con partenza dall’area della telecabina e arrivo al lago Chamolé. Il sentiero si snoda tra piccoli ponticelli in legno e distese di fiori di montagna, passando per la baita della Societé Anomyme de Consommation e l’alpeggio di Plan di l’Eyve.

Pila Gorraz – Alpe Grimod – Pila Gorraz

Tempo di percorrenza: 01h50m, percorso numero: 22a – 22b – 23°, difficoltà percorso: T/E. Al termine della strada regionale si prende la strada poderale che, attraversando i pascoli sulla destra, oltrepassa il lago del Leissé e sale, girando verso destra, fino all’alpeggio Grand Grimod. Da qui si scende alla partenza della seggiovia Grimod, da cui parte una strada poderale che scende dolcemente verso Pila.

Escursioni guidate a Pila

Il trekking gode di un ampio ventaglio di passeggiate, più o meno lunghe ed impegnative, che danno la possibilità di conoscere ed apprezzare il territorio nella stagione estiva.

Tutti i mercoledì l’escursione «Gli alpeggi e la loro storia», un viaggio a ritroso nel tempo, nella cultura rurale alpina, con visita all’alpeggio e degustazione di prodotti tipici. Alla scoperta di un territorio meraviglioso dei suoi alpeggi che non si possono dimenticare per la vista emozionante sulle vette più alte d’Europa: in uno sguardo solo, Monte Bianco, Rosa, Cervino e Grand Combin.
Costo: €20 a persona (ragazzi sotto i 12 anni €10 – possibilità di salire a Pila con la telecabina €7 a/r. Info e prenotazioni: Asd Mountain Trek

Tutti i giovedì le guide accompagneranno alla scoperta della conca di Pila, il lago Chamolé, l’alpe Champchenille, il rifugio Arbolle e molte altre mete da conoscere sul territorio. Due differenti escursioni:
Giro insolito del Lago Chamolé (22 giugno, 20 luglio, 3 e 31 agosto): Escursione guidata lungo i sentieri della famosa località sciistica che in estate svelano angoli sorprendenti. Percorso ad anello che sale al Col Fenêtre e percorre una facile cresta panoramica che raggiunge il lago dall’alto. Rientro attraverso l’alpe Chamolé. Durata: giornata intera – Dislivello: 500 m -Tempo di salita: 2h30 – Difficoltà: E

Sentieri solitari – Alpe Champchenille (6 luglio – 17 agosto – 14 settembre) Escursione guidata alla volta dell’alpe Champchenille (2212 m), posto oltre la dorsale che culmina con la Pointe de la Pierre, in posizione dominante sulla valle centrale. I 4000 del Monte Bianco, Grand Combin, Monte Rosa fanno da quinta. – Durata: giornata intera – Dislivello: 350 m – Tempo di salita: 2h – Difficoltà: E
Orario: 9.30 – 16.30. Costo: €20 a persona. Partenza da Pila all’arrivo della telecabina. Info e prenotazioni: Trekking Habitat

Potrete inoltre contattare le guide per effettuare escursioni e gite anche al di fuori del territorio di Pila, alla scoperta della Valle d’Aosta. Tutte le info alla pagina: https://pila.it/trekking/

Passeggiate alla portata di tutti a Pila

Passeggiata all’Eremo di San Grato, anche con il passeggino

Tempo di percorrenza 25 min. Difficoltà T (itinerario escursionistico turistico).

Una breve passeggiata lungo una strada in terra battuta, praticamente piatta. Il percorso si snoda quasi tutto attraverso una bella foresta di conifere e sbocca in uno degli angoli più conosciuti della Valle d’Aosta: l’Eremo di San Grato 1771m.
Partendo da Aosta l’eremo è raggiungibile a partire dalla chiesa di Santa Colomba a Charvensod con un percorso tra i boschi sul sentiero 102 (2h.40 – dislivello 900 metri). Per ridurre il percorso della passeggiata e il dislivello si può raggiungere Pila in auto o con la telecabina da Aosta. San Grato è il più celebre degli eremi della Valle d’Aosta. Questa bianca cappella è situata ai margini della foresta, a 1773 metri sopra l’abitato di Peroulaz. La tradizione ci ricorda che San Grato vescovo di Aosta, nella seconda metà del V secolo, amava ritirarsi in quest’angolo di montagna per meditare e pregare in solitudine. L’eremo di San Grato è citato per la prima volta in documenti risalenti al XIII secolo. A partire dal XVII secolo e fino al 1866, si ha documentazione di eremiti che dimoravano lassù durante la bella stagione. Per il patrono, nella notte tra il 6 e il 7 settembre si svolge La route des jeunes, una processione che parte
dalla chiesa di Pila e arriva fino all’eremo.

trekking escursioni e passeggiate a Pila

Sentiero delle Marmotte

Tempo di percorrenza 45 min

Adatto a tutta la famiglia, prende il nome dal fatto che lungo il percorso è frequente avvistare le marmotte, ma anche individuare le tracce del gallo forcello e del camoscio, immersi in una flora multicolore. L’itinerario inizia all’arrivo della seggiovia Chamolé per arrivare all’omonimo lago, dove si può godere di un panorama mozzafiato sulle montagne circostanti: Becca di Nona, Cresta Nera e Punta Valletta. Lungo il percorso sono posizionati alcuni pannelli esplicativi sulle particolarità naturalistiche che si possono osservare. Le informazioni dei tabelloni lungo il sentiero sono integrate da una pubblicazione, che è gratuitamente distribuita presso l’info point di Pila.

Pila- Turlin, anche con il passeggino

Tempo di percorrenza 1h 20m, difficoltà E (Itinerario escursionistico privo di difficoltà tecniche) percorso n. 21.

Un percorso da fare con i più piccoli e col passeggino, grazie allo scarso dislivello della poderale. Dal piazzale di arrivo della telecabina Aosta – Pila, si scende fino alla Chiesa. Da qui, sulla sinistra, il sentiero prosegue costeggiando il retro del residence Ciel Bleu fino a ricollegarsi con il percorso principale che parte invece dal parcheggio di accesso al residence. La strada poderale prosegue fino al villaggio di Turlin, dopo aver oltrepassato i pascoli di Bren.

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