Se no possiamo muoverci fisicamente da casa a per il Coronavirus, possiamo però farlo virtualmente con computer, tablet, tv e smartphone. E possiamo esplorare i più bei parchi nazionali americani, dall’Alaska alle Hawaii, ammirando o rivedendo da uno schermo quei panorami immortali plasmati dalla natura.
Come si fa? Grazie a Google Arts & Culture, che ha creato 5 itinerari virtuali in 5 parchi americani. Si ‘gira’ accompagnati dai ranger per vedere vulcani, ghiacciai, canyon e fiordi. Con l’obiettivo di andare a vederli davvero al più presto.
(foto SrockSnap / Pixabay)
Uno dei parchi più famosi, da girare a cavallo attraversando le foreste dei ‘camini delle fate’, picchi di roccia rossa che si stagliano nel cielo azzurro. Nel giro notturno ci si immerge in uno dei posti più bui del mondo, dove è facile rimanere ammaliati dalle stelle in alto nel cielo.
Hawai’i Volcanoes, isola di Hawaii
Il parco hawaiiano dei vulcani verdi: qui vediamo due vulcani attivi come il Kīlauea e il Mauna Loa. Si attraversano gallerie di lava, lo sguardo spazia a perdita d’occhio sulle scogliere nere che si tuffano nell’Oceano.
La terra selvaggia per eccellenza, raccontata da Jon Krakauer in Into the Wild. Fiordi, montagna, foreste, animali dei climi freddi. Con Google ci caliamo nei crepacci, navighiamo in kayak tra gli iceberg mentre assistiamo allo spettacolo delle pareti di ghiaccio che crollano nel mare.
Un parco che abbraccia un arcipelago del Golfo del Messico, paradiso della biodiversità. Avete sempre sognato di nuotare in mezzo alla barriera corallina? Qui si fa, arrivando fino al relitto di una nave. E si visita l’ottocentesco Fort Jefferson.
Una enorme caverna dove vivono e svolazzano migliaia di pipistrelli vi accoglierà in questo parco del New Mexico. Volerete con loro e capirete come fanno a orientarsi nel buio. Poi scenderete ancora più giù, nella immensa cava di Big Room, dove vi sembrerà di stare nelle viscere della Terra.
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