L’Italia è un paese dalle mille meraviglie, molte delle quali ancora poco conosciute. Tra queste, i Geoparchi italiani UNESCO rappresentano un tesoro nascosto per gli amanti delle attività all’aria aperta, offrendo scenari unici dove la geologia incontra la storia, la cultura e la biodiversità. Per chi è alla ricerca di una nuova avventura, lontano dai percorsi più battuti, questi territori possono offrire esperienze autentiche e indimenticabili tra sentieri, montagne, laghi e paesaggi che raccontano la storia geologica del nostro pianeta.
Cosa sono i Geoparchi UNESCO?
Le aree protette ricoprono ad oggi circa il 17% delle terre emerse e quasi l’8% dei mari. Si tratta per lo più di parchi nazionali o regionali che mirano a tutelare la flora e la fauna, ma esiste un altro tipo di area protetta poco conosciuta che ha lo scopo di proteggere gli ecosistemi terrestri non viventi: i Geoparchi, aree naturali di grande rilevanza geologica.
I Geoparchi sono aree geografiche di particolare ricchezza e rilevanza geologica che danno vita ad ambienti unici e suggestivi. Questi luoghi sono riconosciuti dal 2015 a livello internazionale dall’UNESCO tramite il programma “UNESCO Global Geopark”. In sostanza, come accade per i più famosi “patrimoni dell’umanità”, l’UNESCO attribuisce la propria etichetta ai geoparchi riconoscendone il particolare patrimonio geologico e geomorfologico.
I Geoparchi hanno l’obiettivo di tutelare, proteggere e valorizzare questo patrimonio, concentrandosi sulla geodiversità dell’area e seguendo contemporaneamente le tre linee guida suggerite dall’UNESCO. Il loro scopo è quello di:
- favorire sul territorio azioni di protezione e tutela del paesaggio;
- promuovere l’educazione ambientale;
- generare sviluppo sostenibile.
Per seguire le linee guida, ogni Geoparco seleziona al suo interno dei siti di particolare bellezza e valore geologico da proteggere e valorizzare, coinvolgendo anche le comunità e le autorità locali: questi luoghi sono chiamati Geositi.
I Geoparchi UNESCO in Italia: un patrimonio poco conosciuto
Sebbene non siano molto conosciuti, anche in Italia ci sono dei Geoparchi che testimoniano la sua grande varietà geologica e geomorfologica, caratterizzata da paesaggi unici e diversi. Anzi, proprio a causa questa ricchezza, l’Italia è il terzo Paese al mondo per numero di geoparchi, solo dopo Cina e Spagna. Questa diversità è il risultato di molte forze geologiche e climatiche che nel corso dei millenni hanno agito e tuttora agiscono sulla nostra penisola. Ciò ha permesso all’Italia di far riconoscere (per ora) ben 11 geoparchi, costituendo un importante tassello nella rete globale dei geoparchi.
Sono distribuiti da Nord a Sud in nove regioni del Paese, sono tutti visitabili e rappresentano una grande varietà di paesaggi geologici, dalla montagna delle Alpi o degli Appennini alla costa campana, ligure o toscana; dalle cave minerarie della Toscana fino alle grotte carsiche del Pollino e alle colline Siciliane.
Il 22 aprile 2021, Giornata Mondiale della Terra, anche il Parco della Maiella (Abruzzo) e quello dell’Aspromonte (Calabria) sono stati ammessi nella UGGp, la lista degli UNESCO Global Geoparks, portando a 11 il numero totale dei Geoparchi italiani.
Un Geoparco UNESCO non è solo un territorio naturalistico ma deve avere un patrimonio geologico di particolare importanza in quanto a scientifica, rarità, rilevanza estetica o valore educativo, confini ben definiti e una strategia di sviluppo sostenibile. Non un museo a cielo aperto, e nemmeno una riserva naturale, ma un territorio abbastanza ampio e ben definito, con un patrimonio di valore geologico, archeologico, naturalistico, storico o culturale, e misure di protezione, gestione e sviluppo sostenibile che abbiano un impatto positivo sulle condizioni di vita dei suoi abitanti e sull’ambiente.
I Geoparchi UNESCO in Italia: 11 destinazioni da scoprire
Ed è proprio questa combinazione di rilevanza del patrimonio geologico e sviluppo sostenibile, che comprende anche il turismo sostenibile, che rende tutti da scoprire questi 11 Geoparchi UNESCO italiani.
1. Parco Naturale Adamello Brenta: tra laghi alpini e vette maestose
Dove: Trentino-Alto Adige
Attività outdoor: trekking, MTB, alpinismo, sci alpinismo
Situato nel Trentino occidentale, tra la Val Rendena e le spettacolari Dolomiti di Brenta, il Parco Naturale Adamello Brenta è la più grande area protetta della regione. È un paradiso per gli escursionisti, con sentieri che attraversano foreste di larici, laghi glaciali e imponenti cime montuose.
Cosa fare nel parco?
- Lago di Tovel: famoso per la sua incredibile colorazione rossa (oggi scomparsa), è uno dei laghi alpini più spettacolari d’Italia ➝ Scopri i laghi più belli d’Italia.
- Sentiero delle Cascate in Val Genova: un percorso tra cascate spettacolari che in inverno si trasformano in imponenti colate di ghiaccio ➝ Trekking in Val Genova.
- Sentiero dei Fiori: un percorso di alta quota che tocca i luoghi della Grande Guerra, con tratti attrezzati da via ferrata.
2. Alpi Apuane: montagne selvagge e panorami unici
Dove: Toscana
Attività outdoor: escursionismo, arrampicata, speleologia
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Le Alpi Apuane, con le loro cime imponenti che si ergono tra la Versilia e la Garfagnana, sono una delle zone montuose più affascinanti d’Italia. Famosissime per il marmo di Carrara, queste montagne offrono anche profondissimi abissi carsici e alcune delle grotte più spettacolari d’Europa, come l’Antro del Corchia.
Cosa fare nel geoparco?
- Escursioni panoramiche: il Monte Pisanino (1947 m) e il Monte Forato sono due delle mete più spettacolari per chi ama il trekking.
- Grotte e speleologia: l’Antro del Corchia è un’incredibile rete di caverne lunga oltre 53 km, con stalattiti e stalagmiti da record.
- Villaggi abbandonati: come Col di Favilla, un suggestivo borgo fantasma immerso nei boschi.
3. Geoparco del Beigua: la Liguria selvaggia tra mare e montagna
Dove: Liguria
Attività outdoor: trekking, mountain bike, birdwatching
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Situato a pochi chilometri da Genova, il Geoparco del Beigua è un perfetto mix di paesaggi costieri e montani, con valli spettacolari, boschi secolari e formazioni rocciose di origine oceanica.
Cosa fare nel geoparco?
- Trekking panoramico: il sentiero dell’Alta Via dei Monti Liguri regala viste mozzafiato sul Mar Ligure.
- Geositi spettacolari: la Val Gargassa offre canyon e pareti di roccia ideali per il climbing.
- Osservazione della fauna: è una delle migliori aree italiane per il birdwatching, con specie come l’aquila reale e il biancone.
4. Geoparco Cilento, Vallo di Diano e Alburni: tra grotte e sentieri marini
Dove: Campania
Attività outdoor: trekking, speleologia, cicloturismo
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Il Cilento è una delle aree più selvagge e affascinanti del sud Italia, con montagne imponenti che si affacciano su una costa frastagliata e selvaggia. È un territorio ricco di storia, con siti archeologici come Paestum e Velia, oltre alla Certosa di Padula.
Cosa fare nel geoparco?
- Escursioni tra mare e montagna: dal trekking sul Monte Bulgheria alle calette nascoste della costa cilentana.
- Grotte spettacolari: la Grotta dell’Angelo a Pertosa è una delle più affascinanti del sud Italia.
- Cicloturismo: la Via Silente è un percorso in bici di oltre 600 km tra montagne e mare.
5. Geoparco delle Madonie: natura e cultura in Sicilia
Dove: Sicilia
Attività outdoor: trekking, mountain bike, birdwatching
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Le Madonie, nel cuore della Sicilia, sono un’area di straordinaria bellezza naturalistica, con sette diversi ecosistemi e oltre 2000 specie vegetali, tra cui l’abete delle Madonie, una pianta preistorica unica al mondo.
Cosa fare nel geoparco?
- Escursioni sul Monte Carbonara (1979 m), la seconda vetta più alta della Sicilia.
- Villaggi storici: Petralia Soprana e Gangi, eletti tra i borghi più belli d’Italia.
- Osservazione della fauna: aquile, falchi pellegrini e gatti selvatici popolano queste montagne.
6. Geoparco del Pollino: il cuore selvaggio dell’Appennino meridionale
📍 Dove: Basilicata e Calabria
⛰ Attività outdoor: trekking, alpinismo, rafting, MTB
🔗 Tutta la Calabria in bici sulla Ciclovia dei Parchi
Il Geoparco del Pollino è il più grande parco nazionale d’Italia, un luogo di straordinaria bellezza dove la natura regna sovrana. Qui le montagne si spingono fino a oltre 2200 metri, con la Serra Dolcedorme che offre panorami incredibili sui tre mari (Tirreno, Ionio e Adriatico).
🌿 Cosa fare nel geoparco?
- Trekking sui monti del Pollino: la salita alla Serra Dolcedorme (2267 m) è tra le più spettacolari del Sud Italia.
- Alla scoperta del Pino Loricato: questo albero millenario è il simbolo del parco, con esemplari che superano i 1000 anni di età.
- Rafting e canyoning sul fiume Lao: un’esperienza adrenalinica tra rapide e gole spettacolari.
- Cicloturismo: la Ciclovia dei Parchi della Calabria attraversa il Pollino offrendo itinerari panoramici unici.
7. Geoparco Sesia-Val Grande: il paradiso della wilderness
Dove: Piemonte
Attività outdoor: trekking, alpinismo, kayak
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Il Geoparco Sesia-Val Grande è uno degli angoli più selvaggi d’Italia, un’area che ospita la più grande wilderness d’Europa. Qui la natura domina incontrastata, tra boschi fittissimi, cime spettacolari e il Supervulcano del Sesia, un’antica caldera visibile ancora oggi.
Cosa fare nel geoparco?
- Trekking nella Val Grande: un’esperienza unica per chi ama il vero contatto con la natura.
- Scalata sul Monte Rosa: il Geoparco tocca il massiccio del Monte Rosa, meta ambitissima dagli alpinisti.
- Esplorazione del Supervulcano del Sesia: un viaggio nella geologia tra rocce antichissime e paesaggi mozzafiato.
- Kayak e canoa sul Lago Maggiore: per ammirare il parco da una prospettiva diversa.
8. Geoparco Rocca di Cerere: tra storia, archeologia e natura in Sicilia
Dove: Sicilia
Attività outdoor: trekking, cicloturismo, archeotrekking
Il Geoparco Rocca di Cerere, situato nel cuore della Sicilia, è un mix affascinante di geologia, storia e mitologia. Il nome deriva dalla dea Cerere, venerata in queste terre sin dall’antichità, e il territorio conserva ancora oggi le tracce di un passato ricco di fascino.
Cosa fare nel geoparco?
- Trekking sugli altopiani solfiferi: un percorso suggestivo tra formazioni rocciose e miniere abbandonate.
- Visita alla Villa Romana del Casale: sito UNESCO famoso per i suoi incredibili mosaici.
- Escursioni nel Parco Minerario di Floristella-Grottacalda: un viaggio nel passato industriale della Sicilia.
- Cicloturismo tra borghi medievali: pedalate tra i pittoreschi paesini della Sicilia interna.
9. Parco Minerario Toscano: tra sorgenti termali e miniere storiche
Dove: Toscana
Attività outdoor: trekking, MTB, speleologia
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Situato tra le province di Grosseto e Livorno, il Parco Minerario Toscano è un luogo unico, caratterizzato da una lunga storia mineraria e da spettacolari fenomeni geotermici. Qui il paesaggio è costellato di geyser naturali, fumarole e sorgenti termali, tanto che l’area è conosciuta come la Valle del Diavolo.
Cosa fare nel geoparco?
- Trekking tra le fumarole della Valle del Diavolo: un paesaggio surreale con soffioni di vapore che escono dalla terra.
- Esplorazione delle miniere storiche: un viaggio nel passato minerario della Toscana.
- Bagni termali naturali: rilassarsi nelle sorgenti di acqua calda immerse nella natura.
- Percorsi in MTB tra le colline metallifere: una sfida per i ciclisti più avventurosi.
10. Geoparco dell’Aspromonte: la Calabria selvaggia tra montagne e mare
Dove: Calabria
Attività outdoor: trekking, MTB, canyoning
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L’Aspromonte è un territorio di incredibile bellezza, dove le montagne sfiorano i 2000 metri e si affacciano direttamente sullo Stretto di Messina. Il Geoparco è attraversato da fiumare (corsi d’acqua effimeri), canyon spettacolari e antichi borghi arroccati.
Cosa fare nel geoparco?
- Trekking panoramico sul Montalto (1955 m): la vetta più alta dell’Aspromonte.
- Esplorazione delle fiumare e cascate: gole spettacolari e paesaggi unici.
- Percorsi in MTB nella natura selvaggia: tra crinali, foreste e antiche mulattiere.
- Scoprire i borghi fantasma dell’Aspromonte: Roghudi e Africo sono tra i più suggestivi.
11. Geoparco della Maiella: la montagna madre dell’Abruzzo
Dove: Abruzzo
Attività outdoor: trekking, alpinismo, speleologia
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La Majella, conosciuta come la “Montagna Madre”, è un paradiso per gli amanti del trekking e dell’alpinismo. Questo geoparco è caratterizzato da oltre 60 cime, profonde gole e una biodiversità straordinaria.
Cosa fare nel geoparco?
- Salita al Monte Amaro (2793 m): la seconda vetta più alta dell’Appennino.
- Escursione nell’Eremo di San Bartolomeo: un luogo mistico incastonato nella roccia.
- Trekking nei canyon della Maiella: la Valle dell’Orfento è una delle più spettacolari.
Quale di questi Geoparchi sarà la tua prossima meta?
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