Il Trenino Verde delle Alpi va da Domodossola a Berna percorrendo la linea ferroviarie ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg nel cuore della Svizzera autentica, nei posti naturali più belli del paese.
Fatto tutto d’un fiato è un viaggio di circa 2 ore, ma è meglio organizzarlo a tappe, scendendo a vedere i luoghi più suggestivi.
L’ho fatto in due giorni, con tappa al lago di Thun e poi deviazione nella zona di Interlaken e lago di Brienz, che avevo messo nel mirino da tempo. Bè, è molto, molto più sorprendente di quanto potessi immaginare.
Trenino Verde delle Alpi, viaggio nei posti più belli della Svizzera
Il Trenino Verde della Alpi è adatto a tutte le stagioni, dato che i vagoni con finestre panoramiche ti fanno immergere nei colori della natura: in autunno il foliage, i inverno la neve, in primavera i fiori e i fiumi in piena, in estate le vallate inondate dal sole.
Ha 275 posti, una carrozza bar e raggiunge i 160 kmh. Parte ogni2 ore da Domodoaaola (mentre dalle stazioni svizzere la cadenza è ogni ora) e compie un dislivello di 400 metri da Domodossola a Berna.Quanto dura il viaggio del Trenino Verde da Domodossola a Berna? Due ore
Parte proprio dalla stazione di partenza del Treno del Foliage (che però va verso Locarno) e può essere un’alternativa per immergersi nella natura, respirare l’aria di lago e montagna, fare sport, divertirsi.
Dove passa il Trenino Verde?
Il trenino, uno dei più green della Svizzera, si inerpica in montagna offrendo visioni panoramiche sulle terrazze soleggiate del Vallese e le montagne dell’Oberland Bernese con Kandersteg.
Nel primo tratto il treno segue il fiume Diveria, supera il trasporto veicoli di Iselle e percorre i 19,8 km della galleria del Sempione, che dal 1906 collega l’Italia alla Svizzera.
Dopo Briga, incorniciata dal passo del Sempione a sud, dai ghiacciai di Driest e dell’Aletsch a nord e dall’imponente castello di Stockalper, il viaggio prosegue risalendo la valle del Rodano e fiancheggiando soleggiati pendii, il treno supera un dislivello di 450 m prima di arrivare a Goppenstein, porta d’ingresso alla Valle del Lötschen: in quota c’è la galleria del Lötschberg sulla via verso Kandersteg, da fare in otto minuti.Il percorso conduce a Frutigen in direzione nord, lungo una pendenza di oltre il 27‰, transitando sull’imponente viadotto di Kander, l’opera più fotografata della linea del Lötschberg,
L’itinerario conduce poi a Spiez e a Thun (la porta di accesso all’Oberland Bernese).
L’ultimo tratto della linea attraversa la valle dell’Aare e porta a Berna.
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Trenino Verde delle Alpi, cosa vedere
Il biglietto del Trenino Verde permette di scendere a una fermata all’andata e una al ritorno, al di là di Berna, che ha una città vecchia patrimonio UNESCO dove passeggiare e bagni termali dove rilassarsi.
Si può scendere a Aussenberg per fare passeggiate nel bosco e seguire ilm sentiero fino a Munt, famosa per lo zafferano.
Un altro spot interessante è Kandersteg, con il lago di Oeshinhen, perfetti per le escursioni. In inverno si cammina sul ghiacciaio e si fa sci di fondo.Frutigen è amata dai rider, grazie ai sentieri per le mtb, mentre i gourmet possono assaggiare il caviale degli allevamenti locali di storioni.
Un’altra tappa consigliata è quella della Lauchernalp: c’è un biglietto speciale che porta alla terrazza a 2000 metri, che dà su un panorama incantato.
Imperdibile una sosta a Thun (foto qui sopra), ma vale la pena fermarsi di più per esplorare l’area.
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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
Thun, relax e surf sulla chiusa
Nel mio itinerario sul Trenino Verde delle Alpi mi sono fermato a Thun per esplorare la zona dei laghi, il distretto di Interlaken, che ha davvero molto da offrire.
A Thun puoi gironzolare nel caratteristico centro con i marciapiedi rialzati, visitare il castello del XIII secolo molto ben conservato: c’è esposta una delle sole 3 spade da boia al mondo e ha un ristorante notevole. Ancora più divertente: sedersi per un aperitivo nei localini lungo il fiume Aare.
In certe ora puoi anche rimanere sbalordito da uno spettacolo che puoi vedere solo qui: sotto uno dei ponti in legno sul fiume si radunano dei surfisti che, sfruttando le onde generate dal sistema delle chiuse, surfano in bilico sulla tavola, dandosi il cambio regolarmente.
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Lago di Brienz, sport e passeggiate
Da Thun si può andare in treno alla vicina Interlaken, a scoprire il lago di Brienz, che è una bella meta aperta 365 giorni all’anno per chi ama lo sport. Punto di riferimento è Bonigen, dove ci sono centri che offrono esperienze, corsi e attrezzature.
Si fa vela, kayak, jet-boat, pesca, e nuoto. Ma anche parapendio. E passeggiate splendide, fra cui una delle più belle della Svizzera che percorre la cresta dei monti attorno al lago.
Si cammina con gli occhi puntati sulle iconiche cime di Eiger, Monch e Jungfrau, una delle zone naturalistiche più belle delle Alpi.
Da non perdere assolutamente: un giro in jet boat per sentirsi 14enni che impennano e derapano con il cinquantino, ma anche una mattinata in kayak sul lago turchese, che ha l’acqua considerata la più pulita delle Alpi.
Goduria vera!
Dov’è il punto panoramico sui due laghi?
Siamo nella zona ritenuta più iconica della Svizzera, una sintesi di tutte le bellezze naturali del paese. E l’esperienza nell’esperienza, assolutamente da provare, è un giro sulla funicolare che da Intelaken sale a Harder Kulm, dove c’è una terrazza con vista su tutto il possibile: i due laghi, le creste che li circondano, i massicci dello Jungfrau, l’Eiger, il Monch…
Perché tanti asiatici a Iseltwald?
Se ti chiedi, come ho fatto io, perché mai la zona è presa d’assalto da turisti asiatici, e in particolare un piccolo e insignificante molo del villaggio di Iseltwald, la risposta è che qui hanno girato alcune riprese della serie tv coreana Crash landing on you, in streaming su Netflix.
Il flusso è tale che le autorità hanno dovuto installare un tornello sul molo per evitare assembramenti e cadute in acqua di chi viene qui a farei un selfie…
Quanto costa il biglietto del Trenino Verde?
La carta giornaliera BLS Trenino Verde costa 58 Franchi svizzeri (59 euro) per gli adulti in seconda classe; ha validità anche sulla linea di battelli sul lago di Thun (Thun – Spiez – Interlaken Ovest).Vale la pena spendere due euro in più per avare il biglietto aperto per due giorni e viaggiare ad esempio in un weekend.
I biglietti si comprano sul sito ufficiale di Bls
Foto Martino De Mori, Svizzera Turismo
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