Il Cammino Celeste è un bellissimo ma anche impegnativo itinerario devozionale, che unisce alcuni luoghi di antica devozione mariana tra Italia, Austria e Slovenia. Il tratto italiano del Cammino Celeste parte da Aquileia, o per alcuni anche dall’isola di Barbana (Grado), dove c’è un santuario mariano, passa per Camporosso, dove confluiscono anche i percorsi austriaco e sloveno, e termina al Santuario di Monte Lussari, situato nelle Alpi Giulie nel comune di Tarvisio. Gli altri punti di partenza sono Maria Saal in Austria e Brezje in Slovenia, anch’essi sedi di santuari mariani.
La particolarità dei 210 km del Cammino Celeste italiano è che si tratta di un percorso tipicamente montano, che segue quasi esclusivamente crinali, sentieri di montagna e alte vie, che prevede di fare tappa in veri rifugi di montagna, e che quindi richiede anche buona attitudine al cammino se non propriamente al trekking, e qualche capacità escursionistica per camminare a un passo dal cielo nel Nord Est italiano.
Il Cammino Celeste in Italia: itinerario e tappe
Sono 10 le tappe del Cammino Celeste in Italia, due delle quali (la Aquileia – Aiello e la Cormons – Castelmonte) delle semplici passeggiate pianeggianti percorribili da chiunque in qualunque stagione dell’anno. Gli edifici di culto mariano sono il Santuario Beata Vergine Maria sull’isola di Barbana, la basilica di Aquileia, sede dell’antico patriarcato, il Santuario della Beata Vergine di Castelmonte e il Santuario del Monte Lussari a Camporosso in Valcanale. Altri edifici di carattere religioso che si incontrano lungo il cammino sono il santuario della Rosa Mistica di Cormons e l’abbazia di Rosazzo. Il percorso è segnalato da un pesciolino celeste stilizzato, simbolo di questo cammino.
Prologo: Isola Barbana- Aquileia 15,0 km
1. Aquileia – Aiello del Friuli 16,6 km
2. Aiello del Friuli – Cormons 18,0 km
3. Cormons – Castelmonte 23,2 km
4. Castelmonte – Masarolis 25,4 km
5. Masarolis – Montemaggiore 26,2 km
6. Montemaggiore – Rifugio A.N.A. 15,7 km
6bis Variante in caso di maltempo 24 km
7. Rifugio A.N.A. – Prato di Resia 21,5 km
8. Prato di Resia – Dogna 13,4 km
9. Dogna – Valbruna 27,1 km
10. Valbruna – Monte Lussari 11,4 km
Le radici storiche del Cammino Celeste
Il Cammino Celeste ripercorre i percorsi dell’evangelizzazione dei popoli dell’Europa centrale e dell’est. Ad Aquileia infatti c’era la sede dell’antico patriarcato, l’Ecclesia Mater, dove secondo la tradizione vi sarebbe stato l’evangelista Marco. I pellegrino dell’Europa centroeuropea vi passavano per proseguire verso Roma, e nell’anno 800 Carlo Magno, incoronato imperatore, vi sostò in attesa della benedizione del patriarca Paolino di Aquileia.
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Le credenziali
Come ogni Cammino anche quello Celeste ha la sua credenziale, può essere ritirata ad Aquileia, presso Souvenir Aquileia di Ghiretti Andrea (via Patriarca Popone 2). La Credenziale non solo attesta la percorrenza del Cammino ma consente anche di trovare accoglienza in strutture riservate ai pellegrino e normalmente precluse ai turisti
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale del Cammino Celeste: www.camminoceleste.eu
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