Il bellissimo Itinerario delle Ocre in Provenza, da fare a piedi e in bici

L'Itinerario delle Ocre in Provenza è un bellissimo percorso che si può praticare a piedi o in bici in uno degli angoli più magici di Francia

Itinerario delle Ocre in Provenza

A un’ora e mezza dal mare turchese della Costa Azzurra si trova un luogo particolare, a metà tra il Grand Canyon americano e le distese rosse di Marte. Si chiama Itinerario delle Ocre in Provenza e sono i giacimenti di ocra del massiccio del Luberon, dove fin dai tempi dei Romani le ocre vengono prelevate e usate in vari procedimenti di colorazione.
Da allora, questo luogo non ha smesso di attirare a sé i visitatori di tutto il mondo, compresi gli artisti che si recano presso la Société des Ocres de France il per rifornire la propria tavolozza di pigmenti naturali.

L’Itinerario delle Ocre in Provenza, a piedi e in bici

Per esplorare il sito e godere di panorami mozzafiato si può intraprendere l’Itinerario (o Sentiero) delle Ocre, 22 km da percorrere in auto facendo tappa a Roustrel, Gargas, Roussillon: da ognuno di questi piccoli borghi si possono imboccare diversi sentieri segnalati, da fare a piedi o in bici, per visitare le cave di ocra e il massiccio del Luberon.

L’ocra
Prima di tutto, da dove arrivano queste distese di ocra? Dopo essere rimasta sommersa sotto la superficie del mare per centinaia di milioni di anni, la Provenza emerse circa 100 milioni di anni fa. Su quello che oggi è il massiccio del Luberon si verificarono dei processi chimici che portarono alla formazione di strane concrezioni rocciose e, appunto, delle ocre. In particolare, la cristallizzazione delle cosiddette sabbie verdi insieme alla koalinite e alla goetite e all’idrossido di ferro diede origine alle sabbie arancioni, rosse e giallastre che hanno reso famosa questa località naturale di straordinaria bellezza.

Rustrel
Dal paese di Rustrel, che dista 68 chilometri da Aix-en-Provence, si parte alla scoperta del Colorado Provenzale: ci sono sette sentieri segnalati, di diversa lunghezza (da 1 km a 13 km), tutti poco impegnativi (il dislivello dei percorsi non supera mai i 350 m). In quest’area si osservano formazioni rocciose dagli aspetti e dai colori più insoliti. Il parcheggio è a pagamento, ma l’ingresso è gratuito; vengono organizzate anche visite guidate a pagamento. www.colorado-provencal.com

 

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Gargas
Il borgo di Gargas è l’ultimo in Europa a esportare ancora l’ocra delle sue cave visitabili (miniera di Bruoux). Le zone circostanti al paese sono ricche di punti di interesse, da visitare a piedi: oltre ai giacimenti minerari che toccano tutte le tonalità dell’arancio, si possono ammirare resti archeologici di un accampamento gallico del I secolo, cave d’ocra dove sono stati ritrovati reperti del Paleolitico e una patrimonio paesaggistico classificato dall’Unesco riserva naturale.


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Roussillon
Roussillon, ultima tappa. Il piccolo borgo prende il nome proprio dai colori della terra rossastra. Un’antica leggenda narra che il suolo prese queste tonalità assorbendo il sangue di Sirmonda, la dama sposa di Raymonde di Avignone, che si gettò da una rupe dopo che il marito uccise il suo amante. Per visitare le cave di ocra e i paesaggi meravigliosi del sito (entrata a pagamento: 2,50 euro intero, 1,50 euro ridotto) ci sono i due sentieri attrezzati della Chaussée des Géants, rispettivamente di 30 e 60 minuti.
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Itinerario delle Ocre in Provenza

In bici sul Luberon
La zona del Luberon e delle ocre si può gustare anche in sella alla MTB. La pista ciclabile asfaltata del Luberon corre per 236 km attorno al massiccio, con un dislivello di 650 m; lungo il percorso si incontrano borghi medievali e oasi naturali. Per i meno allenati, o per una gita in giornata, c’è anche la Ciclabile delle Ocre del Luberon (Apt-Gargas-Roussillon-Villars-Rustrel, 50 km, 200 m di dislivello), che lambisce i punti più panoramici e colorati dell’Itinerario delle Ocre in Provenza.

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