24 percorsi ciclabili nelle Valli Bergamasche: Bergamo Valleys Cycling

Scoprire percorsi ciclabili nelle Valli Bergamasche non è mai stato così facile da pianificare. Grazie al portale turbolento.net, è infatti ora disponibile gratuitamente la raccolta BERGAMO VALLEYS CYCLING, che offre 24 percorsi con base sull’altopiano Selvino-Aviatico. Questa raccolta è accessibile a tutti senza alcun costo (è possibile fare un’offerta libera), e permette agli appassionati di ciclismo di esplorare le meraviglie di questo angolo di Lombardia.

Percorsi ciclabili nelle Valli Bergamasche: esplorare le meraviglie della Val di Scalve sulle Strade Zitte

I 24 itinerari inclusi nella raccolta comprendono sia percorsi giornalieri che un breve tour a tappe, ideale per chi desidera pedalare nei pressi delle storiche miniere della Val di Scalve. Queste miniere, oggi non più operative, ma diffuse in tutta la provincia, sono state trasformate in attrazioni turistiche o utilizzate come luoghi di stagionatura per gli apprezzati formaggi DOP della provincia di Bergamo, e in alcuni casi, quelle di Dossena in particolare, come suggestivi auditorium per concerti di musica da camera.

Bergamo Valleys Cycling: itinerari da collezione nella natura

La raccolta di percorsi BERGAMO VALLEYS CYCLING fa parte dell’ampio progetto Strade Zitte, sviluppato da Turbolento Thinkbike, una società sportiva ciclistica milanese con oltre 30 anni di esperienza. Le Strade Zitte sono “itinerari da collezione” che si snodano lungo vie secondarie, lontane dal traffico e dal rumore, offrendo un’esperienza cicloturistica nella tranquillità della natura e con vista panoramica. Il progetto ha condiviso il primo posto alla prima edizione del Premio Innovazione ImpreSapiens, organizzato quest’anno dall’Università Sapienza di Roma.

Ogni percorso della raccolta BERGAMO VALLEYS CYCLING include tracce GPX, una galleria fotografica e una scheda tecnica dettagliata con tutte le informazioni essenziali, come lunghezza, dislivello e punti di interesse. Tutti questi materiali sono accessibili per chiunque desideri fare cicloturismo nelle Valli Bergamasche, in base al proprio livello di allenamento.

Percorsi consigliati e avventure su due ruote

Tra i percorsi più affascinanti della raccolta si segnalano il “Grand Tour delle Orobie” e “Le distese azzurre e le verdi terre”, che offrono un concentrato di panorami mozzafiato e sfide emozionanti.

Il “Grand Tour delle Orobie” è un percorso tanto bello quanto impegnativo. Parte dall’altopiano di Selvino e Aviatico, attraversa la mezzacosta di Trafficanti, la salita a Oltre il Colle e poi al Colle di Zambla, girando in senso contrario rispetto a un’altra Strada Zitta che include Val Seriana, Colle di Zambla, Trafficanti e Selvino. Il tour circonda il lago d’Endine in Val Cavallina, da dove parte appunto la Strada Zitta “I laghi e i colli di San Fermo”, ritornando in Val Seriana dal Colle Gallo, una salita considerata irrinunciabile dai ciclisti bergamaschi, come la Nembro-Selvino, terza e ultima impegnativa salita di questi 108 chilometri che scollinano da entrambi i versanti della Val Seriana.

“Le distese azzurre e le verdi terre” è un percorso breve (58 km), ma ricco di salite che si snoda tra l’altopiano di Selvino-Aviatico e la Valle Brembana. Parte da Selvino, che rappresenta il naturale anello di congiunzione tra le due principali valli bergamasche: quella del Serio a nord-est e quella del Brembo a nord-ovest.

La Val Seriana, più aperta nella parte inferiore, si biforca verso nord chiudendosi contro l’impervio crinale della catena valtellinese, tra la Val Canale e il Ghiacciaio del Gleno. Da qui, sale al passo della Presolana, da cui si scende nella bella Valle di Scalve. Attraverso il passo del Vivione, ci si congiunge con l’alta Valle Camonica. La Val Brembana, più profonda e incassata, offre il collegamento con la Valtellina attraverso il Passo San Marco.

A est, nelle Orobie, si trovano molte belle passeggiate e rifugi, dai classici Laghi Gemelli ai collegamenti con la parte valtellinese. Il Passo San Marco è considerato un’escursione classica per i ciclisti, non solo della zona. Si superano i 2.000 metri di quota con una salita che dal versante bergamasco, superata Piazza Brembana, è decisamente impegnativa.

Pedalate tranquille e panorami da cartolina

Percorrere le Strade Zitte significa allontanarsi dal caos della città per immergersi in paesaggi che scorrono al ritmo delle proprie pedalate, fra panorami da cartolina. Sia che si scelga una bicicletta da strada muscolare o una e-bike, si può esplorare qualsiasi via che la propria forma fisica o il tempo a disposizione consentano, godendo in entrambi i casi dell’aria fresca e del brivido dell’avventura che ogni uscita regala, lontano dai luoghi affollati e dal trambusto del traffico motorizzato.

Pedalando su questi percorsi tranquilli si intercettano vedute suggestive e scenari spettacolari. In alcuni casi, ci si muove su strade sterrate e sentieri irregolari, poiché alcuni percorsi sono pensati appositamente per le gravel bike. In ogni caso, è un’avventura da vivere in solitaria o condividere con la famiglia e gli amici, un viaggio che unisce turismo attivo alla scoperta di località sconosciute e attività sportiva per sfidare i propri limiti, assaporando quel senso di libertà che solo la bicicletta sa dare.

Per ulteriori dettagli e per scaricare la raccolta BERGAMO VALLEYS CYCLING, visitare il sito turbolento.net, un’opportunità per esplorare in bicicletta le Valli Bergamasche seguendo tracce che conducono a luoghi ameni dove respirare a pieni polmoni e rigenerarsi immersi nella bellezza naturale. La raccolta Bergamo Valleys Cycling è realizzata e promossa con il contributo di Regione Lombardia.

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