Come portare la bici in vacanza?

Adesso che l’hai comprata c’è il problema di portare la bici in vacanza. Perché che sia solo la tua o quelle di tutta la famiglia, da quella del partner a quelle dei figli, la passione è esplosa e non si può rinunciare a portare la bicicletta dove passeremo le vacanze. Ma come fare? Be’, dipende da quante bici bisogna portare con sé, e da dove si passeranno le vacanze. Quindi dal mezzo di trasporto che useremo per raggiungere la località di villeggiatura.

Come portare la bici in vacanza?

Per portare la bici in vacanza ci sono almeno 5 possibilità:

1. Andare in vacanza in bici
2. Trasportare la bici con l’auto
3. Portare la bici in treno
4. Caricare la bici in aereo
5. Spedire la bici

1. Andare in bici in vacanza

Andare in bici in vacanza significa sostanzialmente cicloturismo, un attività che negli ultimi anni sta vivendo un vero e proprio boom. Ma un viaggio in bici non si improvvisa, né dal punto di vista fisico né da quello tecnico e dell’equipaggiamento e tantomeno da quello organizzativo.
Dalla scelta della bici a quella del percorso, dal set-up delle borse da cicloturismo a cosa portare con sé per una vacanza full-bike, puoi leggere la nostra guida 13 consigli per organizzare una vacanza con la bicicletta

2. Trasportare la bici con l’auto in vacanza

Trasportare la bici con l’auto in vacanza è la scelta più immediata e diffusa. Basta essere in autostrada durante uno dei tanti esodi tra la primavera e l’estate per notare la quantità di persone che ama portare la bici in vacanza caricandola in auto. Ci sono sostanzialmente 3 modi per portare la bici con l’auto: dentro l’abitacolo, con il portabici da tetto o con il portabici posteriore.
Se si viaggia in da soli o in coppia, 1 o 2 bici si possono tranquillamente caricare anche dentro l’auto: basta smontare almeno la ruota anteriore per guadagnare spazio e poterne mettere una sui sedili posteriori e una nel portabagagli. Su questo puoi leggere la nostra guida su come portare la bici in macchina: 9 consigli da tenere a mente.

Il portabici da tetto ha i suoi e i suoi contro: consente di trasportare anche 3 biciclette, non preclude l’accesso al bagagliaio, ma è decisamente meno pratico caricare e scaricare le bici rispetto al portabici posteriore, e può influire sulla guida (oppure in caso di forte vento imporre di fermarsi per non vedere rovinate le proprie due ruote).
Il portabici posteriore è senza dubbio il più pratico per quanto riguarda caricamento, trasporto e scarico delle biciclette, ma non tutte le auto possono utilizzarlo (per esempio i SUV con il portellone che si apre lateralmente non sempre trovano un modello disponibile) e bisogna sapere che per tutto il viaggio sarà precluso l’accesso al baule.
Se vuoi trasportare la bici con l’auto in vacanza puoi leggere la nostra guida portabici per auto: come scegliere quello giusto

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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

 

3. Portare la bici in vacanza in treno

Portare la bici in vacanza in treno è probabilmente la scelta più comoda e pratica, soprattutto se si viaggia con un solo bagaglio. Le bici possono infatti viaggiare praticamente su tutti i treni tanto in Italia quanto all’estero: su quelli regionali talvolta ci sono vagoni appositi, altre volte la si posiziona sui mezzanini, e sempre è necessario pagare un sovrapprezzo; sui treni ad alta percorrenza talvolta ci sono vagoni appositi in cui caricarla, in totale sicurezza, e sempre è possibile trasportarla a bordo all’interno delle apposite sacche, a cui abbiamo dedicato questo approfondimento.
Per organizzare il trasporto della bici in vacanza con il treno puoi leggere la nostra guida con la bici sul treno: ecco come fare

4. Caricare la bici in aereo

Se tocca volare è utile sapere che si può caricare la bici in aereo, esattamente come qualunque altro bagaglio da stiva. Ovviamente c’è da pagare un extra, il cui importo è solitamente specificato sui siti delle compagnie aeree nell’apposita sezione che riguarda il trasporto dell’attrezzatura sportiva. L’unico vero problema del trasporto aereo della bici è quello di evitare che si rovini durante le numerose operazioni di handling a terra, dal momento del check-in a quello del recupero bagagli: a questo abbiamo dedicato questa guida specifica con la bici in aereo: ecco come proteggerla

5. Spedire la bici verso la località di vacanza

Infine la soluzione sicuramente meno economica ma senza dubbio più sicura: spedire la bici verso la località di vacanza. Ci sono infatti numerose società di spedizione specializzate nel trasporto delle biciclette (anche elettriche) nonché ovviamente di modo e scooter. Solitamente ci si accorda sul giorno di presa in carico della bici a casa, e della consegna nella località di villeggiatura, e viceversa per quanto riguarda il ritorno a casa. Ovviamente serve un po’ di elasticità, perché non sempre è possibile viaggiare in contemporanea alla propria bici, ovviamente il servizio ha un costo, ma c’è la serenità di un trasporto garantito e assicurato.