Porto Tolle si trova nel cuore del Delta del Po in un territorio di 225 km/q distribuiti in 11 frazioni ed è il risultato di 400 anni di compromessi tra natura e uomo. Il “grande fiume” è da sempre un compagno presente nella vita quotidiana di chi vive in questa parte dell’Italia e dove diversi percorsi cicloturistici consentono di scoprire aree di un territorio con paesaggi e natura emozionanti. Un’escursione non troppo impegnativa è quella sulla cosiddetta Via del Riso.
>>Leggi anche: In bici lungo il Po: da Piacenza a Casalmaggiore seguendo il grande fiume
Riso sinonimo di Delta del Po
La zona di Porto Tolle vanta oggi una produzione annuale di 65 quintali di riso per ettaro, coltivazione nata nel ‘700 quando i proprietari terrieri decisero di dedicarsi alla coltivazione del cereale opponendosi alla richiesta di Venezia che voleva invece che le terre di questa zona producessero ‘barba dei frati’, ortaggio utilizzato per la produzione di vetro, cenere, sapone e per imbiancare le vele. Questa è una zona che per secoli ha visto il lavoro di migliaia di persone e dove cinema e reportage del ‘900 hanno consacrato l’immagine della mondina.
>>Leggi anche In bici lungo il Po: da Casalmaggiore a Ostiglia
La Via del Riso, 32,5 km lungo argini e mondo rurale
La partenza di questo percorso cicloturistico è dalla località Ca’Tiepolo, passa da Donzella fino a via Po di Gnocca che fiancheggia l’argine di questo ramo del delta. In località Gnocca, girando a sinistra si accede su un tratto sterrato che più avanti diventa asfaltato e dopo 2 km ancora strada sterrata fino all’Oasi di Ca’Mello, antica foce dell’omonimo ramo, oggi luogo ricco di caratteristiche rurali di un lontano passato oltre che importante zona naturalistica.
Proseguendo, giunti alla Sacca degli Scordovari, si prende l’argine Giarette e, svoltando a sinistra, si raggiunge Ca’ Mello, quindi di nuovo lungo lo sterrato arginale per ritornare dopo circa 4 chilometri si ritorna a Ca’ Tiepolo dopo aver seguito il paleo alveo del Po di Camello che tra il ‘700 e l’800 era uno dei rami principali.
Il percorso in totale è su una distanza di 32,5 chilometri. Il suo grado di difficoltà è considerato facile per un tempo di percorrenza tra l’ora e mezza/ due ore.
>>Leggi anche: Cicloturismo: 10 consigli pratici per una vacanza in bicicletta
Noleggio bici
Per questo, come altri percorsi che sono proposti in questa zona, è molto facile anche noleggiare una bicicletta e nel caso specifico sono due i riferimenti a Ca’ Tiepolo, punto di partenza e di arrivo, di questa escursione sulla Via del Riso: Girodelta (Ca’ Tiepolo, via Bologna 1) e Albergo Italia (Ca’ Tiepolo, via Matteotti 471)
>>Leggi anche: La ciclabile del’Anello Verdiano, in bici da Polesine Parmense Soragna, fra campagna, cultura e cibo
[photo credits: visitdelta.eu, culturadelriso.it, pixabay.com]
©RIPRODUZIONE RISERVATA