Ci sono tre itinerari sulla neve a Courmayeur, nei borghi che circondano la località, particolarmente adatti alle famiglie che stanno scoprendo la montagna slow. Con vista sul Monte Bianco si riscopre il piacere di rallentare e immergersi in un mondo sospeso nel tempo, fatto di paesaggi mozzafiato, baite, boschi secolari e ghiacciai che si dispiegano a perdita d’occhio.
Le ciaspolate, lo sci di fondo e le passeggiate sono l’ideale per le famiglie e i bambini, e per approfittare di questa “pausa” imposta allo sci alpino per vivere secondo la propria attitudine naturale.
Tre itinerari sulla neve a Courmayeur per le famiglie
I tre nuovi itinerari sulla neve a Courmayeur, appositamente battuti e ben segnalati, si dipanano vicino ai villaggi della località. Il più lungo è il Tor di Vercuino, 4 km e 250 metri di dislivello, che parte dal parco Bollino, in centro Courmayeur. Si prosegue poi con l’anello nei prati del Villair, ai piedi del Mont de La Saxe. È l’occasione per inoltrarsi nel fitto bosco del Bois du Ban fino alla località Biollay, per poi scendere a Pussey, ammirando residenze storiche in stile liberty. Si rientra attraverso la strada Grand Ru, tornando al Villair inferiore.
Meno impegnativo è il Tor d’Entrèves, 1,5 km e 100 metri di dislivello. Nasce nel punto di incontro tra la Val Veny e la Val Ferret, le due valli laterali di Courmayeur, a poca distanza dalla partenza delle cabine di Skyway Monte Bianco. Si cammina tra prati innevati, di fronte a corone di vette, e salendo appena si può entrare nel borgo di Entrèves, un piccolo gioiello alpino, per ammirare stradine, fontane ghiacciate e abitazioni tradizionali.
L’ultimo percorso è il più semplice, ed è adatto anche ai più piccoli: il Tor de Dolonne, 500 metri, 50 di dislivello. Praticamente pianeggiante, è una bella passeggiata nella neve dei prati di Dolonne, la frazione che si trova proprio di fronte al centro storico di Courmayeur, e collega la partenza della telecabina al Fun Park. Lungo la strada si incontrano le tipiche case in pietra e legno, alcune delle quali sfoggiano le persiane colorate caratteristiche di Courmayeur.
Caminare sulla neve in Val Ferret
Questi itinerari si sommano ai percorsi in Val Ferret, da provare di giorno o in notturna, con le luci frontali, alla ricerca delle tracce degli animali selvatici. Si possono raggiungere anche l’Alpeggio Arpetta e le Baite de La Suche, che si “sporgono” su tutta la catena del Monte Bianco.
La Val Ferret, poi, è il paradiso dello sci di fondo. Da Planpincieux (1580 metri) partono le piste che si snodano lungo l’intera valle, fino alla località di Lavachey e, per i più resistenti, fino all’Arp Nouvaz. Si scivola – o si cammina – al cospetto delle Grandes Jorasses e del Monte Bianco, una successione di cime che hanno fatto la storia dell’alpinismo.
Le piste, sempre tracciate e battute, prevedono molte deviazioni, che consentono di variare gli itinerari base, percorrendo anelli di diverse lunghezze, per un totale di circa 19 Km. In questo modo anche i più piccoli possono godersi una giornata di sole sulla neve insieme ai loro genitori.
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