Si possono fare 5 belle escursioni in Umbria, su percorsi adatti a tutti.
Soprannominata come il cuore verde d’Italia, l’Umbria si trova tra Lazio, Marche e Toscana. Questa regione ci offre chiese e basiliche dedicate a numerosi Santi, su tutti San Francesco e Santa Chiara, che la rendono un mix di storia, cultura e tradizione. L’Umbria, oltre alle meraviglie culturali, offre anche stupendi borghi antichi abitati e paesaggi unici come le Cascate delle Marmore.
Essendo una terra di cammini, la regione cuore del nostro Paese conta numerose aree naturali che la rendono ideale anche per chi ama fare escursioni o trekking.
5 belle escursioni in Umbria per tutti
Un luogo di incontro di storie e culture che hanno attraversato i secoli e convivono oggi in quella che viene definita l’Umbria santa, l’Umbria guerriera e l’Umbria verde. Insomma, l’Umbria è la meta perfetta se ami fare escursioni nella natura o trekking all’interno di meravigliosi parchi nazionali e aree protette. Abbiamo scelto allora per te 5 luoghi incantevoli dove fare escursioni e trekking ini Umbria:
- Monte Subasio
- Monte Cucco
- Lago Trasimeno
- Cascate delle Marmore
- Parco dello S.T.I.N.A
1. Monte Subasio
Situato ad un’altitudine di 1290 metri e s.l.m., il Monte Subasio si trova nella Provincia di Perugia e alle sue pendici troviamo ad ovest Assisi e Spello, ad est Nocera Umbra e Valtopina, a nord il territorio di Gualdo Tadino e a sud quello di Foligno. Il Parco Regionale del Monte Subasio, area protetta dal 1995, è uno dei principali luoghi per chi ama avventurarsi in escursioni. Qui avrai la possibilità di percorrere sentieri a piedi, in bici o addirittura con il parapendio.
L’ Itinerario Assisi – Eremo delle Carceri – Croce di Sassopiano è il primo che proponiamo: 10,6 km da percorrere a piedi in circa 4 ore che parte da Assisi, passa dall’Eremo delle Carceri, una tra le principali mete spirituali del Parco e prosegue per la Croce di Sasso Piano, da dove potrai vedere la città di Assisi. Se decidi di percorrere l’itinerario “Forra del Marchetto” partirai da Piano della Pieve per passare dal Fosso Marchetto e ammirare le gole scavate dal torrente. Qui potrai anche praticare torrentismo tra i canyon. Se invece vuoi provare il parapendio salendo in cima al monte trovi il primo decollo “San Ruffino” a 1110 metri.
2. Monte Cucco
Il Parco Regionale del Monte Cucco è un’area istituita nel 1995 e si trova al confine nord-est dell’Umbria. Con una superficie di 105 chilometri quadrati offre spettacolari paesaggi ideali per gli amanti dell’escursionismo e del trekking. Qui puoi decidere quale, tra i 4 itinerari proposti, è il più adatto in base alle tue capacità: 3 sono dedicati ad escursionisti esperti, “La valle delle prigioni, La Spaccatura delle Lecce, dall’Eremo di Monte Cucco a Pian delle Macinare” e 1 “Le Faggete e i Piani Carsici dell’Alta Valle del Rio Freddo”, pensato per i meno esperti. Questo parco è l’ideale per praticare anche cicloturismo, torrentismo, parapendio, deltaplano e anche se sei un amante della mountain bike.
3. Lago Trasimeno
Il lago Trasimeno, che fa parte del Parco regionale del Lago Trasimeno, si trova nella provincia di Perugia sul confine con la Val di Chiana. Con una superficie di 128 km² è il lago più grande del centro Italia. Dal 1996 è area protetta col nome di Oasi La Valle e comprende 3 isole: Isola Polvese, la più estesa, Isola Maggiore e Isola Minore. Chiamato “il mare dell’Umbria” il Trasimeno permette di praticare sport acquatici anche in questa regione. Tra i tanti itinerari dedicati al trekking ti proponiamo il grande anello del Trasimeno: un percorso ciclo pedonale di 71 km ad anello che costeggia il lago e che parte da Castiglione del Lago e passa per i caratteristici borghi arrivando a Sant’Arcangelo. Oppure il percorso che collega Passignano sul Trasimeno a poggio Belveduto, quasi 12 km durante il quale potrai godere dei paesaggi naturali caratteristici e di una delle migliori viste panoramiche sul lago.
4. Cascate delle Marmore
La Cascate delle Marmore è una cascata a flusso controllato che fa parte del parco fluviale del Nera. Sono composte da una grande zona escursionistica che comprende 6 diversi percorsi naturalistici differenti per lunghezza, difficoltà, tempo di percorrenza e dislivello. I sentieri 1 e 6, con un tempo di percorrenza di un’ora e di un’ora e 45 sono i più impegnativi. Il sentiero 6 in particolare, è infatti consigliato agli escursionisti esperti. I sentieri 2 e 3, lunghi 300 e 150 metri, sono particolarmente adatti ai bambini. Il sentiero 4, quello turistico per eccellenza, permette di vedere i 3 salti della cascata. Oltre a questi percorsi il parco offre la possibilità anche ai principianti di scendere le rapide con il gommone e di fare arrampicata.
5. Parco dello S.T.I.N.A
Il Parco dello S.T.I.N.A, acronimo che indica Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico del Monte Peglia e Selva di Meana, c’è dal 2000. Con una superficie di 47.159, di cui 4.535 di area protetta, comprende tre aree naturali, centri medievali, paesaggi di particolare interesse naturalistico, faunistico, paleontologico. Tra i vari percorsi ti segnaliamo l’Anello dell’Elmo, un itinerario circolare lungo oltre 17 km che parte da Villa Valentini vicino a San Faustino e grazie al quale puoi fare un’ampia escursione all’interno dell’area protetta dell’Elmo, uno dei biotopi più pregiati della zona dell’ Orvietano. Per un tratto, attraversato il Fosso di Melonta, si unisce alla Traversata dei due Laghi (TDL). Piuttosto impegnativo a piedi, si può percorrere in mountain bike e anche a cavallo.
Foto di Davide Dalese da Pixabay
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