Le castagne in Valle D’Aosta sono preziose e speciali e se vuoi sapere dove trovarle e raccogliere devi conoscere i posti giusti. La maggior parte dei castagneti è situata nella bassa Valle del Lys, ma non va sottovalutata la zona compresa tra Châtillon e Pont-Saint-Martin.
Stiamo parlando di una regione molto piccola ma che, in rapporto alle sue dimensioni e al suo territorio, si può definire ricca di itinerari incantevoli dedicati alle castagne.
Questi frutti autunnali rivestono tuttora un ruolo importante nell’economia regionale, e proprio per questo non è sempre possibile raccoglierli. Per informarvi dovete chiamare i singoli comuni e gli enti turistici locali, esattamente come bisogna fare in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana
Trovare e raccogliere le castagne in Val d’Aosta: le zone migliori
Non essendo divisa per province, per parlarvi delle castagne in Valle d’Aosta ci soffermeremo sui comuni e sulle valli migliori per gli amanti del frutto autunnale per eccellenza, che si può mangiare arrostito sul fuoco (le celebri caldarroste) o utilizzare per deliziosi dolci. In questa regione, in particolare, la castagna è la protagonista di un prelibato piatto tipico, chiamato “castagne alla valdostana”.
Per realizzarlo basta lasciare le castagne in acqua calda per mezza giornata, togliere la buccia e glassarle in padella con del burro, del miele e un bicchierino di grappa: servite come antipasto con salumi e formaggi sono una squisitezza.
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Castagne in Val d’Aosta: la bassa Valle del Lys
Passando invece alla raccolta delle castagne, abbiamo anticipato sopra che la basse Valle del Lys è la miglior zona della Valle d’Aosta. Qui, infatti, è presente l’80% dei castagneti della regione. Un itinerario che vi consigliamo si chiama percorso delle “gra”, ossia gli essiccatori per castagne presenti nei piccoli villaggi incontrati durante la camminata: si parte a Cretaz di Miotcha e si arriva a Derbellé dopo circa un’ora di cammino tra castagni secolari e vegetazione rigogliosa.
Sempre nella Valle del Lys si trova, a Lillanes, la cooperativa “Il Riccio”, dove possibile assaggiare le deliziose castagne del territorio e fare tour guidati alla scoperta della tradizione e delle potenzialità di questo prodotto.
Numerosi castagneti popolano l’area attorno al comune di Perloz, da cui comincia una passeggiata perfetta per andare a castagne. Si parte a Nantay (località di Perloz) e si imbocca il sentiero numero 4 poco dopo una cappella diroccata; a quel punto si prosegue lungo la mulattiera lastricata che attraversa un maestoso castagneto, poi si sale verso la cappella di Chemp e si può tornare al punto di avvio.
Altri itinerari per andare a castagne in Val d’Aosta
Un altro sentiero adatto per le castagne in Valle d’Aosta è quello lungo il Ru d’Arlaz (i rus sono dei piccoli canali costruiti nel Medioevo) in Val d’Ayaz. L’itinerario parte a Col d’Arlaz e termina a Brusson, attraversando Challand St-Victor e Challand St- Anselm. Per andare a passeggio tra secolari castagni si può anche optare per il percorso (contrassegnato con il numero 2) che parte a Saint-Vincent e termina a Domianaz, frazione di Châtillon.
Sempre a Saint-Vincent (dove c’è la parrocchia) comincia l’itinerario numero 3, che termina presso il villaggio di Perrière dopo aver costeggiato (nella parte iniziale) un meraviglioso castagneto. Per trovare alcuni boschi di castagno ci si può recare anche a Pont-Saint-Martin, nella zona sudorientale della regione.
Photo by federicomaderno / Pixabay
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