Tutti i castelli del Garda Trentino sono da vedere con la magia dell’autunno, in un tour divertente e godereccio.Misteriosi, affascinanti e con vedute da togliere il fiato: questi sono i castelli del Garda Trentino. Ricchi di storia, raccolti tra le rive del Lago di Garda e la Valle dei Laghi, i castelli di questa zona sono una vera immersione nel passato. Sono il luogo perfetto per chi vuole scoprire nuove sfumature di un territorio così unico e mai scontato, magari in una giornata autunnale o sotto le prime luci natalizie.
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I castelli del Garda Trentino da vedere in autunno
Questi castelli raccontano storie di fortezze medievali inespugnabili, di eleganti dimore rinascimentali, e di residenze che furono abitate da principi, vescovi e conti. Molti conservano ancora le loro possenti mura, dietro le quali si nascondono balconi affacciati sul Lago di Garda o su paesaggi naturali altrettanto spettacolari. Costruiti in una terra che è sempre stata un crocevia per mercanti, pellegrini ed eserciti, questi castelli hanno vissuto un passato spesso turbolento, fatto di ambizioni e dinastie in lotta.
Oggi, però, è tutto più tranquillo, e i castelli – o quello che ne resta – affascinano ancora, pronti a raccontare la loro storia a chi sa ascoltare. Tra affreschi, soffitti a cassettoni, armi medievali e mobili antichi, c’è tanto da scoprire nel Garda Trentino.
A Riva del Garda c’è la Rocca, un castello sull’acqua costruito nel XII secolo per difendere il centro abitato. Nel Rinascimento divenne una dimora di piacere, con giardini e sale affrescate, ma durante l’Impero Austroungarico ritornò a essere una fortezza militare. Oggi ospita il MAG, il Museo Alto Garda, dove puoi scoprire la storia del Garda Trentino e ammirare opere d’arte nella Pinacoteca.
Sempre a Riva del Garda, il Bastione di pietra grigia domina dall’alto il lago e la città. Costruito nel XVI secolo, fu distrutto nel 1703 dai francesi, ma rimane un simbolo di Riva. Puoi raggiungerlo con una passeggiata tra la vegetazione o con un comodo ascensore panoramico, inaugurato nel 2020, che ti porta in pochi minuti al Bastione. Da lì, la vista è impareggiabile.
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A Arco, il Castello è una vera icona del Garda Trentino. Fu la residenza dei Conti d’Arco nel Medioevo, e da qui puoi goderti una vista spettacolare sulla piana del fiume Sarca e sugli uliveti che circondano l’altura. In cima trovi la Torre Renghera, che con la sua campana chiamava a raccolta i contadini in caso di pericolo. Oggi il prato ai piedi del castello è spesso teatro di concerti e spettacoli durante l’estate.
Castel Drena, nella Valle della Sarca, è una sentinella di questa valle. Il castello risale al XII secolo e fu conteso per anni dai signori locali fino a quando la famiglia d’Arco non ne prese il controllo. Anche questo castello fu distrutto dalle truppe francesi nel 1703, ma oggi i suoi ruderi ospitano mostre ed eventi, e salire fino alla cima del mastio offre una vista spettacolare sulle Marocche e sulla valle sottostante.
Castel Toblino è uno dei luoghi più romantici del Garda Trentino, immerso nelle acque color smeraldo del lago omonimo e circondato da vigneti. La leggenda narra di un amore proibito tra un principe vescovo e una nobildonna, che rende questo luogo ancora più affascinante. Le visite sono su prenotazione, ma vale la pena pianificare una gita per scoprire questo gioiello rinascimentale.
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A Torbole sul Garda, i ruderi di Castel Penede dominano il paesaggio, offrendo un panorama mozzafiato sul Lago di Garda. Costruito su un sito preistorico e fortificato dai Romani, il castello è stato al centro di varie battaglie e saccheggiato nel 1703. Oggi rimangono solo i resti, ma sono perfetti per chi ama i luoghi ricchi di storia e fascino.
Il Castello di Stenico, a Comano, è una fortezza medievale che ha attraversato i secoli con eleganza. Dall’esterno austero, si contrappone l’interno raffinato, con affreschi, dipinti e soffitti decorati. Oggi è uno dei castelli meglio conservati della zona, e merita una visita per scoprire la sua storia, dalle origini medievali fino ai giorni nostri.
Sempre a Comano, Castel Campo è un altro tesoro nascosto, immerso nel bosco. Di proprietà della famiglia Rasini, questo castello è un connubio di stili che vanno dal medievale al neogotico. Oltre alle visite guidate, qui si organizzano eventi culturali e corsi, ed è diventato un luogo importante per il recupero e il sostegno di persone in difficoltà.
Infine, Castel Restor, anch’esso a Comano, è un altro pezzo di storia. La sua prima menzione risale al 1265, quando fu concesso ai Conti d’Arco. Oggi è un rudere, ma la torre possente che si erge ancora ti permette di immaginare la sua grandezza passata. Una tappa perfetta per chi vuole esplorare un altro pezzo del passato del Garda Trentino.
Foto Garda Trentino
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