Cosa fare a Finale Ligure d’inverno, 3 motivi per andarci

Finale Ligure d'inverno

Il paesaggio e la natura di Finale Ligure d’inverno e dei suoi dintorni offrono molte attrattive anche durante la stagione fredda. Finale e il finalese sono il paradiso dell’outdoor, dove si possono fare tante, ma davvero tante attività sportive nella natura., dal kayak, all’arrampicata, dai percorsi in mtb a quelli su strada, dagli sport acquatici a quelli d’aria.
Negli anni servizi e proposte sono cresciuti fino a farne una località da fcrequentare tutto l’anno.

Finale Ligure d’inverno? Ecco 3 motivi per andarci

Sono tante le attività all’aperto da sperimentare sul territorio finalese anche in questi ultimi mesi invernali: dal trekking, meglio se vista mare, alle esperienze a contatto con gli animali che appassionano soprattutto i più piccoli, fino ad arrivare alla scuola di arrampicata, adatta a tutte le età, per vivere appieno le emozioni verticali regalate dalla capitale dell’outdoor.

1. 4 escursioni nel Finalese belle anche in inverno

Il Finalese propone itinerari particolarmente piacevoli anche nei mesi freddi, grazie al clima mite della Riviera ligure, non troppo faticosi, adatti a tutti, per scoprire la bellezza del territorio attraverso passeggiate lunghe, ma non troppo, da affrontare a passo lento.

1 – Il Sentiero del Pellegrino, da Varigotti a Noli. Con le sue suggestioni e i panorami mozzafiato sul mare, è uno dei grandi classici del trekking finalese: un’antica mulattiera circondata da uliveti, la vista strepitosa sulla Baia dei Saraceni, la chiesetta di San Lorenzo (gioello medievale che merita una piccola deviazione dal percorso principale), la vista sulla falesia di Malpasso e la bellissima spiaggia, per poi passare dalla Torre delle Streghe e salire ancora fino al Monte Capo Noli (276metri). In un paio d’ore di camminata di media difficoltà, si sperimenta così il connubio unico di natura, mare, paesaggio e cultura, tipico di questo angolo di Liguria. Leggi anche: Anello di Capo Noli, tra le più belle escursioni del Finalese

2 – Itinerario ad anello in Val di Nava. Facile e panoramico, il percorso attraversa una delle valli più belle e selvagge dell’entroterra finalese, ideale per trascorrere una giornata a contatto con la natura incontaminata e la sua varietà di paesaggi, tra boschi, prati e panorami sul mare. Dal Borgo fortificato di Boragni, antico villaggio dalle caratteristiche casette in pietra, si arriva alla Grotta della Strapatente, una delle più grandi della zona e ricca di stalattiti e stalagmiti, e al Dolmen della Strapatente, struttura megalitica risalente all’età del Bronzo, per raggiungere infine la suggestiva Grotta dei Balconi, quasi un arco naturale segnalato da muretti a secco.

Finale Ligure d'inverno

3 – Pian Marino e la Grotta della Pollera. Le grotte incuriosiscono e affascinano grandi e piccini e il territorio finalese ne è ricco. Una buona idea anche in inverno è una breve escursione per visitare la maestosa Grotta della Pollera, una delle più ampie cavità carsiche e dei siti archeologici più noti del Finale, con il suo imponente antro a due ingressi, che lascia senza fiato. Da qui non è poi difficile arrivare all’altopiano di Pian Marino, con il suo vasto prato. Con un po’ di salita si può raggiungere infine lo spiazzo della vecchia cava di Pietra di Finale.

4 – Da Borgio alle borgate di Verezzi. Se da Finale Ligure ci si sposta di pochissimi chilometri verso Ponente, si può infine sperimentare una bella escursione assolata da Borgio alle borgate di Verezzi. Tra antichi sentieri, case in pietra e panorami sul mare, è possibile anche soffermarsi ad osservare piante e fiori, dal timo agli iris selvatici.

2. 3 esperienze in famiglia a contatto con la natura e gli animali

Una vacanza a misura di famiglia deve comprendere, inevitabilmente, almeno un’esperienza emozionante a contatto con la natura, magari in compagnia di qualche amico a quattro zampe. Anche in questo caso, Finale Ligure e i suoi dintorni offrono tante opportunità.

1 – A cavallo nella valle di Calvisio. Nell’immediato entroterra finalese, a pochi minuti dal mare, c’è il centro ippico “Le Perle Nere di GiuEle”, ideale per chi vuole vivere una vacanza a cavallo: dai corsi di equitazione per tutte le età e i livelli di esperienza al Battesimo della Sella e ai i Pony Games per i più piccini. Per un’avventura immersi nella natura, all’insegna del divertimento, ma anche del rispetto dell’ambiente e degli animali. Per saperne di più: www.leperleneredigiuele.it

2 – Con gli asinelli a Pietra Ligure. Immerso in uno splendido uliveto a Pietra Ligure, c’è il Parco Natura AsinOlla, che propone tante possibilità per vivere poche ore o intere giornate in famiglia, in tutte le stagioni. Lo slow trekking con gli asini per scoprire il territorio e le attività ludiche, che permettono ai bambini di entrare in relazione con gli asinelli tra giochi e coccole, sono preziose occasioni di relax e divertimento per tutte le età, all’insegna della lentezza, grazie al contatto con questi pacifici animali.

Finale Ligure d'inverno

3 – Educazione in natura e favole in cammino nel Finalese. Sempre sulle alture di Pietra Ligure, lavora anche l’Associazione Libelle. Dall’esperienza quotidiana dell’asilo nel bosco, che intende il contatto costante e l’interazione con la Natura come elementi fondamentali della crescita e dello sviluppo psico-fisico, emozionale e cognitivo dei più piccini, nascono anche proposte aperte a tutti, con mattinate laboratoriali (Sabati Verdi), giornate nel Selvatico con guide ambientali alla scoperta del territorio circostante e iniziative quali le “Favole in cammino”, che accompagnano le famiglie in passeggiate a ritmo lento con sguardi alla geologia, al mondo delle favole e alla natura.

3. A scuola di arrampicata

Con quasi 200 falesie e circa 4000 vie di arrampicata, Finale Ligure e il suo territorio rappresentano il sogno dei climber di tutto il mondo. Non mancano anche le pareti a difficoltà medio-bassa, adatte ai principianti che vogliono cimentarsi per la prima volta con questo sport.
Il climbing è un’attività adatta a tutti, che permette di vivere esperienze in totale simbiosi con la natura, immersi in un paesaggio incontaminato come quello finalese, tra mare e montagna. A patto che si rispettino tutte le regole di sicurezza, ci si prepari adeguatamente e ci si affidi a istruttori specializzati, come le Guide Alpine, che possono affiancare i più inesperti dalla scelta della parete più adatta per livello di esperienza e condizioni meteorologiche, fino alla fornitura dell’attrezzatura necessaria, garantendo il massimo livello di professionalità e di sicurezza per imparare le tecniche dell’arrampicata e godere appieno di qualsiasi esperienza verticale.

Finale Ligure d'inverno

Tra le pareti più adatte ai principianti ci sono, ad esempio, il settore primi e secondi passi del Monte Cucco – particolarmente indicato a famiglie con bambini grazie alla comodità alla base e alla difficoltà media delle vie, dai nomi fantasiosi e rassicuranti che rievocano la favola di Biancaneve – ma anche la Paretina di Pian Marino oppure la Falesia della Cava di Rio Fine alle Arene Candide, facilmente raggiungibili, comode alla base e caratterizzate da vie corte, oltre che particolarmente indicate anche nei mesi invernali per la loro esposizione favorevole.

Per conoscere le Guide Alpine, le pareti, le falesie e tutte le attività legate all’outdoor nella Finale Outdoor Region si può fare riferimento al FOR: www.finaleoutdoor.com

Per ulteriori informazioni: www.visitfinaleligure.it

 

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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

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