Nel periodo estivo, tra le vallate dell’Ossola, che insieme all’ampio territorio dei Laghi Maggiore, di Mergozzo e d’Orta fanno parte dell’Alto Piemonte, a due passi dalla Svizzera e da Milano, sono davvero numerose le attività outdoor che si possono praticare.
Il comprensorio ossolano, con la spettacolare scenografia del Monte Rosa e delle sue destinazioni montane, offre un ampio ventaglio di opportunità per vacanze ed escursioni, in versione sia slow che active, in grado di soddisfare gli appassionati della montagna, dai più sportivi alle famiglie.
L’estate tra le vallate dell’Ossola e i Laghi Maggiore, di Mergozzo e d’Orta
Un vero scrigno, tra specchi d’acqua, parchi, boschi e aree protette, dove da millenni l’ambiente e l’uomo sono in stretta sinergia. Un comprensorio ideale per praticare attività e sport all’aperto, immersi nella natura.
Così, per gli amanti della bicicletta, le opportunità non mancano davvero con percorsi, che spaziano dalla Val Vigezzo alla Piana del Toce, dal Lusentino o da Domobianca alla Val Grande fino a Macugnaga. Itinerari facili con tragitti pianeggianti oppure più complicati, per bikers allenati a oltre 2.000 metri o, in alternativa, costeggiando le rive dei laghi.
E per chi preferisce la pedalata assistita, così da non rinunciare a un’esperienza emozionante in sella a una e-bike, che si può noleggiare nelle principali località turistiche, vi sono numerosi itinerari, da scoprire anche accompagnati da guide professioniste.
Continuando nel segno del green, il comprensorio offre la possibilità per praticare trekking e arrampicate, potendo scegliere escursioni in alta quota di varie difficoltà, fra il Mottarone, il Devero, la Valle Formazza e la Valle Vigezzo, solo per citarne alcune. Le opportunità all’insegna dello slow trekking alla scoperta di luoghi scenografici e del tutto originali nel loro genere sono davvero molte e adatte a diversi target di turisti.
Nel periodo estivo, questo territorio regala forti emozioni anche grazie ai parchi avventura, ideali per giovani e famiglie con bambini e ragazzi in cerca di divertimento. Trascorrere un’intera giornata in estrema sicurezza, tra ponti tibetani, percorsi e liane, è un’originale alternativa all’abituale escursione in montagna. Basta scegliere il panorama preferito: dai parchi avventura sul Lago Maggiore, come Aquadventure Park a Baveno o Wonderwood a Trarego Viggiona o ancora Mottarone Adventure Park sulle pendici del Mottarone e la Zipline ad Aurano, a quelli sul Lago d’Orta, Le Pigne ad Ameno e la Zipline ad Omegna, fino al Praudina Adventure Park in Val Vigezzo a Santa Maria Maggiore, insignita della Bandiera arancione dal Touring Club italiano.
Il Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola è una meta ideale anche per i runner. Gli amanti della corsa in montagna, infatti, tra luglio e ottobre possono cimentarsi su queste montagne con le diverse gare sportive in programma. In Val Formazza il 9 luglio è andata in scena BUT – Bettelmat Ultra Trail: tre tracciati per 240 atleti, tra le panoramiche vallate delle Alpi Lepontine. A Macugnaga, dal 30 al 31 luglio viene organizzata la quarta edizione di HOKA Monterosa EST Himalayan Trail, l’evento sportivo con cinque tracciati dai nomi evocativi, ciascuno di diversa lunghezza e dislivello, aperto a 1.500 atleti, con partenza e arrivo dal centro sportivo di frazione Pecetto. Il 21 agosto è, invece, protagonista la Rampigada Trail Running, che si snoda su un percorso di 21 km e 1.200 metri di dislivello, con partenza da San Domenico di Varzo, lungo un anello che attraversa il Parco Naturale dell’Alpe Veglia, intrecciata al sentiero dei fiori. E dopo 12 anni, tornano in Italia i mondiali di World Skyrunning Champs 2022 (9-11 settembre), con le tre discipline sky, vertical e skyul tra tre eventi distribuiti nel comprensorio sciistico di San Domenico di Varzo, la Valle Bognanco e la Val Formazza. E per concludere la stagione, l’Ultra Trail Lago d’Orta, dal respiro internazionale, a Omegna dal 14 al 16 ottobre.
Relax e benessere tra le vallate dell’Ossola
Oltre alle tante attività outdoor, le magnifiche vallate dell’Alto Piemonte offrono anche occasioni di relax e benessere, come le Terme di Premia, inserite in un contesto ambientale da cartolina in Valle Antigorio, con acque che sgorgano a una temperatura di 44 gradi centigradi e piscine ludico-terapeutica con acqua tra i 32 e i 36 gradi centigradi. Un benessere olistico lo regalano anche le Terme di Bognanco, le più antiche del Piemonte, con una storia di oltre centocinquant’anni, situate nella “Valle delle 100 Cascate”, cosiddetta per la presenza di numerosi corsi d’acqua che la rendono particolarmente verdeggiante.
“L’outdoor estivo è un elemento fondamentale per il nostro territorio, tra il Lago Maggiore, destinazione turistica d’eccellenza con le Isole Borromee, il Lago d’Orta con la sua Isola di San Giulio, i monti e le Valli dell’Ossola” commenta Francesco Gaiardelli, presidente del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola. “Un valore aggiunto su cui scommettere, in stretta sinergia con Neveazzurra, comprensorio sciistico dell’Alto Piemonte, con all’attivo più di 150 km di piste da sci, che d’estate diventano il palcoscenico per itinerari in bicicletta, passeggiate di vari livelli e competizioni sportive. Il turismo attivo rappresenta per noi un asset importante, su cui stiamo puntando sempre più, anche grazie alla sinergia con i nostri operatori, che offrono davvero molte opportunità ai visitatori, tra green, outdoor, relax, benessere, cultura e storia”.
Ma l’offerta turistica estiva del Distretto turistico dei Laghi dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola è anche ricca di borghi da visitare, ciascuno con la propria storia dalle radici profonde. Le vallate dell’Ossola sono una sorpresa continua e regalano meravigliose occasioni per immergersi nelle tradizioni antiche, a partire dalla storia dei walser, le popolazioni di origine germanica, giunti sul Monte Rosa tra il XII e XIII secolo. Riale, il punto più settentrionale del Piemonte, è l’insediamento walser più antico, al confine con il Goms, territorio originario del popolo. Ancora oggi si possono ammirare baite in sasso e legno, rimaste intatte nel tempo. Il folklore è protagonista tra le valli dell’Ossola, che non dimenticano le loro origini, anzi le esaltano, nell’architettura dei paesi, così come nel patrimonio museale locale.
Storia, cultura e tradizioni tutte da scoprire
Una storia che si racconta attraverso la cultura, le tradizioni, l’arte e, ovviamente, l’enogastronomia. Un viaggio dei sensi a tutto tondo, gustando vini e prodotti tipici come il Bettelmatt – formaggio di alpeggi di alta montagna della Val Formazza, Valle Antigorio e Alpe Devero prodotto con una tecnica che risale al Quattrocento – e il Formaggio Ossolano DOP, oltre alla Brisaula Val D’Ossola, il prosciutto crudo della Val Vigezzo, i gnocchetti all’ossolana, rigorosamente fatti a mano, il pane nero di Coimo – prelibato anche in versione dolce arricchita con zucchero, noci, uvetta e fichi – e i vini Valli Ossolane DOC con produzioni limitate, come il Prünent, un vitigno autoctono assimilabile al Nebbiolo.
Foto di Marco Benedetto Cerini
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