Trekking sul mare in Italia, i 6 sentieri e cammini lungo le coste

4 cammini costieri e 2 sentieri panoramici vicini al mare, per scoprire l'Italia lungo le sue coste 

  • Sentiero delle Batterie di Camogli (Liguria)
  • Via dell'Essenza (Elba)
  • Numana Portonovo (Marche)
  • Sentiero degli Dei (Campania)
  • Cammino del Salento (Puglia)
  • Cammino delle 100 Torri (Sardegna)

Via dell’Essenza, Isola d’Elba, Toscana

Da Numana a Portonovo, sul Conero, Marche
Parco di Portofino e sentiero delle Batterie, Liguria

I trekking sul mare in Italia, paradossalmente non sono tanti. O meglio, ci sono tante passeggiate lungo il mare ma i cammini sulle coste nel nostro paese si contano sulle dita di una mano. Poi ci sono altri sentieri stupendi, percorsi brevi da fare in un giorno o poco più.
Questo perché alcuni grandi classici percorrono il paese lontano dl mare: la Via Francigena in Italia, ad esempio, finisce vicino al mare solo nel tratto finale in Puglia, mentre tutti i cammini più belli si snodano all’interno o in montagna. Così, se parliamo di veri trekking e cammini lungo le coste italiane, la scelta è limitata.

Trekking sul mare in Italia, i 6 sentieri e cammini lungo le coste

Fare un cammino su sentieri lungo il mare è una cosa entusiasmante, chi l’ha fatto lo sa bene.
In Europa ci sono cammini esageratamente belli lungo le coste, come il Cammino dei Pescatori in Alentejo (Portogallo), la Jurassic Way nel Devon (Regno Unito), la Wild Atlantic Way in Irlanda, il camino de la Muerte in Galizia (Spagna). Ma anche qui, sono pochi.
in Italia, ne esistono 4 davvero codificati e segnalati, oltre a una serie di sentieri brevi. Eccoli.

  • Sentiero delle Batterie di Camogli (Liguria)
  • Via dell’Essenza (Elba)
  • Numana Portonovo (Marche)
  • Sentiero degli Dei (Campania)
  • Cammino del Salento (Puglia)
  • Cammino delle 100 Torri (Sardegna)

 

1. Sentiero delle Batterie, da Camogli a San Fruttuoso (Liguria)

Il Sentiero delle Batterie collega Camogli a San Fruttuoso a Portofino, ed è amatissimo dagli escursionisti perché cammini dentro il Parco di Portofino fra borghi magnifici, natura selvaggia, i bunker e il blu del mar Ligure sullo sfondo, magari avvistando qualche delfino (Siamo nel Santuario dei Cetacei).
Meglio evitare il pieno agosto, per il caldo che può essere pesante, ma tutti gli altri periodi dell’anno sono buoni per questo trekking.
Non va sottovalutato, non va affrontato con le infradito ma con scarpe da trekking e borraccia, perchè ci sono tratti impegnativi e non esistono fontane lungo il tragitto.
Si parte dalla chiesa parrocchiale di San Rocco e si scende lungo la stradina asfaltata che costeggia il mare. Si passa per il nascosto e minuscolo porto Pidocchio (ottimi i ristoranti di pesce) e si può anche scendere per la scalinata che conduce a Punta Chiappa, splendido scoglio da cui tuffarsi in mare.
Oppure si arriva direttamente a Batterie, dove si possono esplorare i resti dei bunker della Seconda Guerra Mondiale, in un panorama davvero suggestivo. Infine la discesa verso San Fruttuoso e la sua magnifica abbazia sulla spiaggia.
Da qui puoi continuare fino a Portofino, o tornare a Camogli in battello, o rifartela a piedi.

Percorso: Camogli – San Fruttuoso
Lunghezza: circa 10 km
Periodo: tutto l’anno
Informazioni: Il sentiero delle Batterie, da Camogli a San Fruttuoso

 

 

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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

 

2. Via dell’Essenza, isola d’Elba (Toscana)

La Via dell’Essenza si sviluppa tutto lungo le splendide coste dell’Isola d’Elba, ed è uno dei cammini più belli d’Italia, che si può fare anche in bici.
Si può fare tutto l’anno, anche se in primavera dà il meglio per la fioritura. Sono 127 km, da fare in 12 tappe, ognuna dedicata a una essenza fra le tante che popolano l’Elba.
Il trekking, nato nel 2021, è adatto a tutti (tappe da 6 km a 15). Segue i colori e i profumi della natura e esplora le coste lungo un altro tema, i minerali: l’isola è infatti un museo geologico a cielo aperto, in cui ammirare le stratificazioni degli elementi che danno vita a accostamenti di colori impossibili da pensare se non li hai mai visti.
E se guardi verso il mare puoi avvistare i cetacei che nuotano vicini alle coste elbane.
L’ufficio turistico elbano assiste e supporta i camminatori lungo l’itinerario.

Percorso: anello isola d’ìElba
Lunghezza: 127 km
Tappe: 12
Periodo: tutto l’anno
Informazioni: visitelba

3. Numana – Portonovo (Marche)

Il percorso da Numana a Portonovo è poco conosciuto ma davvero di grande suggestione. Si cammina nel meglio della costa marchigiana, con un menù a base di spiagge paradisiache, acqua cristallina, il promontorio verde del Conero che entra nel mare.
Si parte da Numana, una delle cittadine più belle e panoramiche delle Marche, si passa per Sirolo, paesino arroccato nella foresta, si sale per i sentieri del Parco del Conero e si finisce con una lunga discesa fino a Portonovo, dove rilassarsi nella spiaggia mangiando un brodetto.
I ciclisti in genere seguono un anelo che li riporta a Numana, in un itinerario dalle pendenze importanti; ma i camminatori possono benissimo fermarsi qui.

Percorso: Numana – Portonovo
Lunghezza: 12 km
Periodo: tutto l’anno
Informazioni: Marche in bici, da Numana a Portonovo sulla strada panoramica del Conero

 

4. Sentiero degli Dei, da Agerola a Positano (Campania)

Il sentiero per eccellenza sul mare, amato dagli dei dell’Olimpo, da cui il nome. Si tratta di un breve trekking (9 km) in Costiera Amalfitana, che è fattibile tutto l’anno (in estate è chiaramente più affollato).
In realtà esistono due vie: quella bassa, che segue la costa quasi a livello del mare, e quella alta, un po’ più impegnativa, che sale a mezza costa. Si parte dalla chiesa di San Matteo a Bomerano, ad Agerola a 650 metri sul livello del mare, e si finisce a Positano.
Camminare verso il tramonto, con i Monti Lattari da una parte e il mare blu dall’altra, è davvero una delle cose da fare nella vita!

Percorso: Agerola-Positano
Lunghezza: 9 km
Periodo: tutto l’anno
Informazionisentirodeglidei.net

 

5. Cammino del Salento, da Lecce a Santa Maria di Leuca (Puglia)

Il Salento sta diventano una destinazione an che per i camminatori, anche se in estate è meglio evitare la zona per il caldo e la folla (chi ci è stato lo sa bene).
Questo trekking percorre il tratto fra Lecce e la punta estrema di Santa Maria di Leuca, secondo diverse direttrici: quella che segue la costa è lunga 115 km, da fare in 5-6- tappe (l’altra è la Via dei Borghi, da 133 km).
Si cammina fra ulivi e mandorli, muretti a secco e spiagge, borghi e vigneti, in una delle terre più belle d”Italia.

Percorso: Lecce-Santa Maria di Leuca
Lunghezza: 115 km
Tappe: 5-6
Periodo: tutto l’anno
Informazioni: Camminodelsalento

 

6. Cammino delle 100 Torri (Sardegna)

Il cammino costiero più lungo, e uno dei più lunghi in assoluto in Italia.
Perché 100 torri? Sono quelle (in realtà 105) disposte lungo la costa, che segnano le tappe e punto di riferimento.
Questo trekking pazzesco passa per le.spiagge, le dune, le calette idilliache che non vedresti mai in un tour classico della regione. Ti fermi in campeggi e borghi a dormire.
un’immersione nella macchia mediterranea e nella cultura marinara sarda.
Niente di meno che il giro delle coste della Sardegna, un itinerario di 1300 km.
Non è obbligatorio farlo tutto 😜 , perchè ci vorrebbero circa 70 giorni,
Il percorso è un anello, perciò puoi partire un po da dove vuoi. I punti di partenza classici sono Cagliari, Oristano, Alghero, Arbatax, Porto Torres.

Percorso: Cagliari-Cagliari
Lunghezza: 1284 km
Tappe: 70
Periodo: marzo-giugno
Informazioni: Cammino100torri.com

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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