Cinque tappe del Giro d’Italia da fare (e da gustare)

Bassano - Cima Grappa (cronometro)
Terz'ultima tappa, venerdì 30 maggio. Una cronometro di 26 km - di cui 20 di salite continua dai 130 metri slm di Bassano ai 1700 della Cima Grappa. Estremamente emozionante ed estremamente impegnativa: la pendenza media dell’8%, punte del 14%, verrà affrontata a tutta velocità da corridori già molto stanchi dopo quasi tre settimane di corsa. Qui si deciderà una bella parte del giro.
Dove si metteranno i tifosi? Sicuramente sugli ultimi tornanti (i 6 km finali sono al 9% di pendenza media) e sulle scalinate del Sacrario della Prima Guerra Mondiale, piazzandosi fin dal mattino presto. Chi rimarrà in partenza avrà però la possibilità di fare il giro dei baretti storici sul Ponte Vecchio disegnato dal Palladio, degustando grappe e vini del Piave.

Si comincia venerdì 9 maggio e si taglia l’ultimo traguardo il 1° giugno, sul circuito finale di Trieste: è il Giro d’Italia 2014, la vera festa del ciclismo, delle biciclette e di chi ama le due ruote.

Lo si può seguire in molti modi, ma il migliore è senza dubbio quello di andare di persona ad assistere alle tappe più importanti, quelle più dure, le più spettacolari, le tappe che decidono la classifica. Quelle che trasudano storia, sudore e mito.

Ne abbiamo scelte 5 da non perdere: perché sono l’essenza del ciclismo, perché è possibile – il giorno prima o il giorno dopo – mettersi alla prova sul tracciato dei Pro, e perché tra una pedalata e l’altra non mancano le occasioni di sedersi a tavola o visitare alcuni degli angoli più belli d’Italia.

Clicca ‘Mi Piace‘ e segui anche la nostra pagina Facebook Sportoutdoor24

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...