Vacanze in Arabia: le 6 mete imperdibili da visitare

Le 6 destinazioni saudite che ti faranno dimenticare i grandi classici del turismo mondiale e scoprire un mondo davvero nuovo

DALLE HIGHLANDS SCOZZESI AD ASEER, MONTAGNE DI SARAWAT: DALLE NUVOLE AL CIELO BLU

Fare le vacanze in Arabia per molti è ancora una scelta molto remota. Infatti quando si pianifica una vacanza, molti viaggiatori spesso gravitano verso le stesse amate destinazioni, attratti dalla loro bellezza, cucina e cultura. Ma cosa succederebbe se poteste liberarvi dalla routine ed esplorare un luogo tanto affascinante quanto inaspettato? Come appunto l’Arabia, una terra in cui le meraviglie antiche incontrano quelle moderne e il patrimonio radicato si fonde perfettamente con la vibrante cultura contemporanea.

Vacanze in Arabia: le 6 mete imperdibili

L’Arabia Saudita non è solo una destinazione, ma un’esperienza di trasformazione. È una terra di prime volte, dove potete essere tra i primi a scoprire territori inesplorati, nuovi sapori e immergervi in storie e leggende che hanno plasmato le civiltà. Che siate attratti dall’idea di camminare in siti storici come Al-Balad o di assistere alla miracolosa resilienza della vivace vita marina del Mar Rosso, il Saudi catturerà il vostro cuore e accenderà la vostra immaginazione.

Perché un viaggio in Arabia?

Perché l’Arabia Saudita è la destinazione più eccitante e in più rapida crescita al mondo? Mentre tante altre destinazioni in tutto il mondo sono diventate troppo affollate e condivise sui social media, l’Arabia Saudita è il luogo in cui vi aspetta la vostra prossima inaspettata avventura: ecco alcuni facili itinerari per deliziare sia gli avventurosi e che i turisti alla ricerca del tanto agognato relax:

1. DA PETRA A HEGRA, ALULA: DALLA FOLLA ALLA TRANQUILLITÀ

Se siete rimasti affascinati da Petra ma un po’ sopraffatti dalla folla e dalle grandi visite guidate, allora Hegra vi lascerà sicuramente incantati. Seconda città più grande del Regno Nabateo, Hegra si è guadagnata il titolo di primo sito saudita del UNESCO World Heritage Site nel 2008. Questa antica città è rinomata per le sue oltre 110 tombe funerarie straordinariamente ben conservate, intricatamente scolpite nella roccia del deserto, dove riposava l’élite nabatea. Alcune tombe recano iscrizioni che raccontano le storie di coloro che vi sono stati sepolti – forse un guaritore, una figura militare o un leader locale – offrendo uno sguardo affascinante sulla vita di una civiltà perduta da tempo.

AlUla è un museo vivente, un tesoro di 200.000 anni di storia umana in gran parte inesplorato. Qui, l’iconico Jabal AlFil, noto anche come Elephant Rock, si erge maestoso accanto alle rovine archeologiche, all’antica arte rupestre e alle impressionanti tombe di Hegra. Ma AlUla è più di un semplice sito storico: è una destinazione vibrante dove passato e presente coesistono armoniosamente. La regione vanta un calendario di eventi culturali di livello mondiale, con festival unici, tra cui quelli gastronomici, mostre e spettacoli al Maraya, l’edificio a specchi più grande del mondo. Inoltre, a differenza di Petra, AlUla è facilmente accessibile, in quanto dispone di un proprio aeroporto internazionale a meno di un’ora di auto, di una selezione di ristoranti e locali di livello mondiale e di una fantastica scelta di boutique hotel, resort e guest house di lusso a pochi passi dall’antico sito, per esempio: The Banyan Tree AlUla, Habitas AlUla o The Shaden Resort.

Per gli amanti del brivido, AlUla offre un’infinità di avventure all’aria aperta, dall’esplorazione degli aspri paesaggi all’esperienza delle sei riserve naturali che fanno parte di un fiorente programma di rewilding e rigenerazione. Che siate attratti dal fascino della storia antica, dall’eccitazione dell’esplorazione all’aria aperta o dalla ricchezza della cultura contemporanea, AlUla vi invita a sperimentare un lato del Saudi tanto affascinante quanto inaspettato.

2. DA BARCELONA A JEDDAH: DAL MEDITERRANEO AL MAR ROSSO

Per chi cerca mercati vivaci, splendide gallerie d’arte e passeggiate panoramiche lungo la corniche, Gedda è il posto giusto. Centro costiero e cosmopolita dell’Arabia Saudita, nonché porta d’accesso al Mar Rosso, Gedda offre un ricco mix di tradizione e modernità. Gli abitanti di Gedda sono calorosi, non stupitevi se degli sconosciuti vi inviteranno a prendere un caffè per strada.
Una passeggiata lungo la Corniche di Gedda rivaleggia con il fascino costiero di Barcellona e della Costa Brava, con tramonti mozzafiato e il suono rilassante delle onde. Per un soggiorno di lusso, fate il check-in allo Shangri-La Jeddah, dove gli interni eleganti riecheggiano il blu infinito del Mar Rosso proprio fuori dalla finestra, o al Jeddah Edition, di recente apertura, adiacente allo Yacht Club e alla Marina e alla pista di F1.

Vacanze in Arabia: le 6 mete imperdibili da visitare

Al-Balad è più di un semplice quartiere storico, è un viaggio nel tempo con le sue case del VII secolo e le sue stradine piene di bancarelle di spezie, gioielli, tessuti e profumi. I colori degli edifici in pietra corallina, il profumo della pasticceria appena sfornata, le intricate finestre a graticcio, le porte decorate e dipinte convivono con i nuovi caffè e le gallerie d’arte moderna che sono spuntati negli ultimi anni, aggiungendo un’energia speciale alla quintessenza del fascino arabo del quartiere. Non perdetevi il mercato dell’oro di Al-Balad o l’affascinante libreria Our Days of Bliss per trovare oggetti unici.
La fiorente scena artistica di Gedda ricorda il patrimonio artistico di Barcellona. Mentre artisti e scrittori iconici erano attratti da Barcellona, Gedda oggi nutre la propria comunità creativa. Tra i luoghi da non perdere ci sono Dar Safeya Binzagr, l’antica casa di un artista saudita all’avanguardia, e la Hafez Gallery, dove convergono arte locale e internazionale, offrendo un’immersione più profonda nell’arte araba.

3. DALLE MALDIVE AL MAR ROSSO: DA UN LUOGO COMUNE AD UNA GEMMA NASCOSTA

Basta con le Maldive! Con le sue sabbie bianche, le acque cristalline e la vita marina incontaminata, il Mar Rosso è il gioiello dell’Oceano Indiano e una destinazione da sogno. Situato su un’isola privata incontaminata, il St. Regis Red Sea Resort combina la bellezza naturale con uno stile all’avanguardia e un’ospitalità senza pari.
Raggiungibile dalla costa saudita con una barca o un idrovolante a noleggio, l’arcipelago Ummahat dispone di 90 spaziose ville sull’acqua e sulla spiaggia, ognuna dotata di piscina privata. Il resort è un luogo di vacanza ideale per tutta la famiglia e offre servizi come una piscina all’aperto, un centro fitness high-tech, una spa esclusiva e un club per bambini. Gli ospiti possono gustare un’eccezionale cucina raffinata in tre diversi ristoranti, ognuno con un concept unico. Per chi cerca l’avventura, le acque circostanti offrono la possibilità di navigare, fare kayak, provare il wing foiling o esplorare la vivace vita marina con un’escursione di snorkeling o immersioni.

In alternativa, il Nujuma, a Ritz-Carlton Reserve, aperto di recente, è situato su un insieme di isole private incontaminate e segna il debutto del marchio in Medio Oriente. Situato all’interno dell’affascinante gruppo dei Blue Hole, questo resort è caratterizzato da una fiorente barriera corallina ben visibile di giorno sotto la superficie dell’acqua e da infinite stelle in cielo che si riflettono in mare quando fa buio. Nujuma, ispirato alla parola araba che significa “stelle”, unisce un servizio intuitivo e caloroso a una bellezza naturale mozzafiato e a un design indigeno.

Il resort offre 63 ville sull’acqua e sulla spiaggia, da una a quattro camere da letto, progettate per armonizzarsi con l’ambiente naturale incontaminato. Gli ospiti possono godere di una sontuosa spa, di piscine, di una serie di ristoranti e di un’area commerciale, seguiti da un delizioso pranzo su un’isola appartata. Di notte, potrete rilassarvi sotto un magnifico cielo scuro e immergervi nel mare.

4. DALLE HIGHLANDS SCOZZESI AD ASEER, MONTAGNE DI SARAWAT: DALLE NUVOLE AL CIELO BLU

Scoprite la bellezza mozzafiato della regione saudita di Aseer, dove vi attendono avventura e natura. Sede della vetta più alta del Paese, i 3.000 metri di Al Soudah, questo paesaggio verdeggiante e lussureggiante offre un’area di divertimento impareggiabile per gli escursionisti. La Riserva Jurf Raydah, istituita nel 1989, comprende le montagne Sarawat ed è un santuario di fauna rara e abbondante vegetazione. Grazie alle precipitazioni, l’area è una meraviglia naturale, con estese foreste di ginepro, diversi cactus e antichi ulivi selvatici.

A differenza delle Highlands scozzesi, dove si possono avvistare alcune mucche scozzesi, gatti selvatici e cervi, le montagne di Sarawat ospitano l’elusivo lupo arabo, l’irace di roccia, il caracal, la mangusta e varie specie di uccelli, tra cui il picchio arabo e la gazza nativa di Aseer. Per coloro che preferiscono godersi i panorami mozzafiato senza salire, sono disponibili funivie che offrono viste panoramiche di questa meraviglia naturale.

5. DA DUBAI A RIYADH: DAI GRATTACIELI AI SITI UNESCO

Con una popolazione di circa 8 milioni di abitanti, Riyadh è una capitale dinamica e in rapida crescita che fonde perfettamente storia, cultura e raffinatezza moderna. Questa vibrante metropoli ha un calendario ricco di eventi, con 17.000 eventi solo durante la stagione invernale 23/24, consolidando il suo status di una delle destinazioni invernali più eccitanti del mondo per creare esperienze indimenticabili.

Riyadh è un centro vivace con molti siti storici, culturali e naturali che meritano una deviazione. Diriyah, “La città della terra”, è il luogo di fondazione del primo Stato saudita nel 1727. Nel suo cuore si trova il sito patrimonio mondiale dell’UNESCO di At-Turaif, culla della cultura saudita. La moderna Terrazza Bujairi riunisce a Diriyah ristoranti provenienti da diverse tradizioni culinarie globali (tra cui quattro ristoranti stellati Michelin e gli esempi della cucina saudita). La Kingdom Tower, con il suo Sky Bridge, offre una splendida vista panoramica di Riyadh, mentre il King Abdullah Financial District (KAFD) mette in mostra l’architettura moderna e le attività commerciali. Via Riyadh è una destinazione per lo shopping e la ristorazione di lusso. Per qualcosa di diverso, provate il ristorante Najd Village, che serve piatti classici sauditi in ambienti tradizionali, con la zona pranzo disposta intorno a un cortile delimitato dai tipici muri di fango emblematici dell’architettura Najd. Non perdete l’occasione di provare l’autentico caffè saudita, un elemento culturale fondamentale, in uno dei tanti caffè locali.

6. DA BALI A TAIF (E IL SUD): DALLE TERRAZZE DI RISO ALLE FATTORIE CHE COLTIVANO ROSE

Se siete stati a Bali, ricorderete le tradizionali terrazze di riso e i paesaggi verdi e lussureggianti. Taif esiste tra le nuvole. Offre un ambiente tranquillo e un clima fresco, situato sulle pendici orientali delle montagne Sarawat, a circa 1.700 m sul livello del mare. L’altezza aumenta man mano che ci si dirige verso le zone rurali meridionali, raggiungendo i 2.400 m, dove si trovano grandi fattorie e tradizioni vivaci.
Taif è famosa per la produzione di agrumi come uva, bacche, melograni e fichi. È anche famosa per le rose profumate, che vengono prodotte in più di 700 fattorie. Inoltre, la città è ricca di monumenti storici, mercati vivaci, giardini unici e attività culturali come l’annuale Taif Rose Festival (che si svolge ogni anno a fine aprile/inizio maggio). Per un momento di cultura, visitate il Museo Al-Shareef per conoscere la storia di Taif.
Per chi preferisce le attività all’aria aperta, Al Hada è ideale per le escursioni – non perdetevi la cascata di Al Arous Al Hada o il Parco Nazionale di Sesed, un’area naturale con viste panoramiche, un parco giochi per bambini, aree picnic ombreggiate e corsi d’acqua.

Per saperne di più e pianificare il vostro viaggio, visitate il sito visitsaudi.com/.

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Come visitare l’Arabia Saudita

Visitare l’Arabia Saudita non è mai stato così facile: le iniziative in materia di visti sono state continuamente sviluppate, con il programma eVisa che ora include 66 Paesi e regioni amministrative speciali, il visto per i residenti del CCG e il visto Stopover gratuito di 96 ore. I titolari di un visto per il Regno Unito, gli Stati Uniti o i Paesi dell’area Schengen, così come i residenti nel Regno Unito, negli Stati Uniti o nei Paesi dell’Unione Europea, possono ottenere il visto elettronico istantaneo.

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