I più emozionanti skitour del Trentino dove sciare come non ci fosse un domani

Fiemme
Fiemme - Sono ben cinque le ski-area che fanno capo alla Val di Fiemme: sotto la falde del Latemar sono legate da una unica anima le zone di Predazzo (con la recente nera chiamata Torre di Pisa), di Pampeago (con la famosissima Agnello) e di Obereggen, pur in territorio altoatesino. Un comprensorio che, negli anni, ha assunto importanza sempre maggiore, ormai seconda solo al Sellaronda e a Campiglio. Le attrazioni per bambini al Gardonè sopra Predazzo sono fuori dal comune, come gli eventi organizzati in inverno a Pampeago. In valle poi si scia (anche la sera, due volte la settimana) sulla favolosa e lunghissima Olimpia del Cermis, i cui impianti partono proprio dal centro di Cavalese, a Bellamonte (collegato con Alpe Lusia), al Passo Rolle sotto le Pale di San Martino (da non perdere la Paradiso) e al Passo Oclini, sopra il Passo Lavazè, un piccolo gioiello della natura riservato alle famiglie e allo slow ski.

Un mondo di neve. Questo è il Trentino, i cui numeri parlano chiaro: quasi 500 piste per oltre 800 km di lunghezza, 1500 ettari di area sciabile coperta al 90% da innevamento programmato, 242 impianti tutti di nuova generazione, una portata oraria di 350mila (!), 2500 maestri e 21 snowpark.

E, nel caso tutto questo non fosse già abbastanza, anche i panorami più belli delle Alpi, considerati non a caso Patrimonio Mondiale dell’Unesco.

Eccoli tutti i comprensori sul territorio, uno per uno.

LEGGI ANCHE: 

Le 7 piste da sci più panoramiche del Trentino

Dove costa meno sciare in Trentino

 

> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...